Brindisi, 14/11/2006

UIL: preoccupazione occupazionale sul caso Alenia

La UIL di Brindisi denuncia l'ennesimo danno che sta maturando contro la nostra città, parte della sua provincia e verso i suoi giovani in cerca di lavoro.

Appendiamo dalla stampa che alcune società, per conto del gruppo Alenia Aeronautica, stanno per iniziare la selezione di tecnici ed ingegneri che saranno assunti a Grottaglie nel nuovo stabilimento in corso di costruzione.

Tra i titoli preferenziali si richiede per alcuni (operatori tecnici) la residenza entro un raggio di 30 chilometri, mentre per altri (ingegneri) entro 45 chilometri dalla fabbrica.

ALTRO CHE SELEZIONE!

Ci troviamo di fronte ad un vero e proprio discrimine, ad una furbata finalizzata alla esclusione dei candidati della nostra città.

Se questo è il risultato del progetto del Grande Salento, delle sinergie comuni, degli interessi collettivi, pomposamente idealizzato in tempi non sospetti da politici, amministratori regionali e provinciali di Brindisi, Lecce e Taranto in occasione della presentazione dell'investimento Alenia avvenuta due anni addietro nella sala consigliare del comune di Brindisi, ci domandiamo: dove è andata a finire la grande unitarietà espressa in quella circostanza?

In quella occasione si cercò di giustificare la scelta dell'insediamento a Grottaglie a danno di Brindisi con la promessa, almeno, di consentire opportunità di lavoro ai nostri giovani, alle nostre aziende del settore ed alle professionalità presenti.

Tutti si dichiararono d'accordo su questo all'infuori della nostra Organizzazione che, anche allora, mise in evidenza i rischi, i problemi, le penalizzazioni che si sarebbero presentate. Puntualmente si sta verificando ciò che la UIL aveva anticipato, fuori dal coro, in quella sede.
Oggi assistiamo alle proteste, alle perplessità, ai distinguo ed alle accuse di alcuni che anche allora si dichiararono d'accordo sul progetto.

È veramente strana questa riflessione tardiva! Si cerca di chiudere la stalla quando i buoi sono fuggiti! Lo evidenziano le classifiche pubblicate dagli Istituti specializzati che dimostrano, ancora una volta, la inefficienza dei nostri amministratori pubblici per la politica delle grandi progettualità di là a da venire!

Comunicato Stampa Segreteria provinciale UIL - Brindisi