Brindisi, 21/06/2007

Edifici Enel Bastioni S. Giorgio: petizione popolare per la demolizione

Le associazioni Italia Nostra, Legambiente e WWF di Brindisi hanno inviato una lettera all’Ing. Pistillo, responsabile Enel circa la vendita di alcuni immobili di proprietà Enel che “nascondono” le antiche mura della città, di seguito il testo integrale:

Come rilevato da alcuni cittadini risulta siano stati posti in vendita gli immobili di Vs. proprietà siti in via Bastioni San Giorgio.

Come ben saprete, tali edifici “nascondono” le antiche mura della città e le vasche limarie d’epoca romana che, con decisione improvvida e priva di lungimiranza, l’amministrazione di alcuni decenni fa consentì di occultare concedendo l’edificazione dei suoli prospicienti le antiche vestigia.
Pur consapevoli che trattasi di proprietà privata chiediamo che la vendita di tali immobili sia sospesa e che gli stessi vengano demoliti per consentire alla città di recuperare spazi e vedute che appartengono alla propria storia e identità.
Sarebbe apprezzabile che al posto di questi edifici sorgesse un angolo di verde fruibile da tutti. Siamo certi che nell’ottica di quei buoni rapporti che da sempre dichiarate di voler instaurare con il territorio, valuterete con la giusta attenzione tale richiesta nella convinzione che una azienda attenta alla propria immagine, per la quale investe risorse cospicue, non trascurerà gli effetti positivi di tale azione.
Vi informiamo che le scriventi associazioni hanno intrapreso una campagna di informazione su tale argomento lanciando, nel contempo, una petizione popolare con la raccolta di firme finalizzata a quanto auspicato in questa nostra.

COMUNICATO STAMPA Italia Nostra Brindisi - Legambiente Brindisi - WWF Brindisi