Brindisi, 26/09/2009
Popolari per Brindisi sulla vertenza Innovambiente
La richiesta di un intervento al sindaco di Brindisi sulla questione Innovambiente è al centro di una lettera aperta inviata da Lino Luperti e Francesco Cannarile, del gruppo consiliare dei Popolari per Brindisi al Sindaco di Brindisi, Domenico Mennitti e, per conoscenza agli organi di stampa e informazione. Di seguito il testo integrale:
Egregio,
nel corso dell'ultimo Consiglio Comunale avemmo modo di interrogarLa sullo stato di estremo degrado in cui versa da diversi mesi la città e sulle palesi inadempienze contrattuali della società Innovambiente, assuntrice del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani.
Già in quell'occasione sottolineammo l'inutilità di “ultimatum” destinati a scadere senza che la stessa Innovambiente abbia provveduto a conformarsi agli obblighi contrattualmente assunti. La situazione si è ulteriormente aggravata a causa delle legittime proteste dei lavoratori che, vistisi immotivatamente privati di una parte della retribuzione, hanno indetto un'azione di protesta, mostrandosi ancorché moralmente sensibili, limitandosi ad espletare i servizi minimi in rispetto della legge 146/90. Già nelle prime ore della mattinata odierna la città si mostrava invasa di rifiuti non raccolti e la situazione è sicuramente destinata a peggiorare nelle prossime ore con grave nocumento per la salute pubblica.
La invitiamo, pertanto, senza indugio a provvedere con la rescissione del contratto con Innovambiente,evidentemente impossibilitata ad adempiere per l'assenza di mezzi idonei denunciata pubblicamente dagli stessi lavoratori e, nelle more, ad adottare una Ordinanza Contingibile ed urgente nella sua qualità di massima autorità sanitaria locale ricorrendo la condizione di emergenza in materia di igiene pubblica contemplata per questo tipo di provvedimenti dall'art. 50, comma 5 del Decreto Legislativo numero 267 del 18 Agosto 2000 (Testo Unico delle leggi sull'ordinamento degli Enti locali)
COMUNICATO STAMPA POPOLARI PER BRINDISI
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