Brindisi, 28/09/2009
Adoc chiede la sanatoria delle multe fino al 31/12/2004
Giuseppe Zippo, presidente di Adoc Brindisi, ha inviato una lettera al Sindaco di Brindisi, Domenico Mennitti, al Difensore Civico, Ennio Masiello, e, per conoscenza agli organi di informazione per chiedere la sanatoria delle multe del 2004.
Di seguito il testo integrale della missiva:
Egregio Avvocato Masiello,
Le scriviamo a seguito di numerose segnalazioni giunte presso la nostra sede, per portarla a conoscenza delle aspettative dei cittadini rispetto alla possibilità, consentita ai Comuni dal cd. “decreto anticrisi” della scorsa estate, di una “sanatoria” per le multe ricevute fino al 31 dicembre 2004.
Come noto, la sanatoria voluta dal Governo comprende tutte le multe (anche quelle su cui è stata già emessa ingiunzione) elevate fino al 2004, per le quali sarà possibile versare l'importo minimo (come se si pagasse entro i 60 giorni dalla
notifica) più un 4% a titolo di rimborso per il Concessionario.
Per le contravvenzioni prese nel 2005 sarà consentita la rateizzazione, mentre verrà spedito un semplice avviso bonario a chi ha multe non pagate dal 2006 in poi.
Ad oggi, il Comune di Roma ha già aderito all’iniziativa e la giunta Alemanno sta studiando ulteriori facilitazioni, a partire dalle dilazioni in 30 rate per chi ha gli arretrati più ingenti.
La sanatoria, oltre che tornare utile ai comuni (contribuendo a ridurre il mare del contenzioso, in uno ai rischi di soccombenza ed infruttuosità delle cartelle), si prospetta per i cittadini come una importante opportunità che consente di evitare
conseguenze - percepite come vere e proprie “vessazioni”- quali il raddoppio degli importi, le file estenuanti, ricorsi infiniti, l’incubo delle ipoteche.
Molti brindisini si aspettano che il Comune apra le porte alla sanatoria, cogliendo un’importante occasione per dare un po’ d’ossigeno alle famiglie, che fanno sempre più fatica a far quadrare il bilancio ed arrivare alla fine del mese.
Pertanto, chiediamo a codesta Autorità di farsi tramite presso l’A. C. delle aspettative della cittadinanza e di interporre i propri buoni uffici affinché il Comune di Brindisi adotti le necessarie delibere ed istituisca la tanto attesa sanatoria.
COMUNICATO STAMPA ADOC
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