Brindisi, 26/03/2003
Il Comune ha presentato le linee guida del bilancio di previsione 2003
Si è tenuta stamane, nel Salone di Rappresentanza "Mario Marino Guadalupi" di Palazzo di Città, una conferenza stampa indetta dal sindaco Giovanni Antonino (ed alla presenza della Giunta Municipale) al fine di illustrare le linee-guida del Bilancio di Previsione 2003, i cui documenti contabili sono stati approvati dalle Commissioni Consiliari al Bilancio, Urbanistica, lavori Pubblici, Servizi Sociali e Pubblica Istruzione. In tale occasione, l'Amministrazione Comunale ha reso noto di non voler fare ricorso ad alcuna proroga e, quindi, di procedere con l'approvazione del bilancio entro il 31 marzo prossimo, nel corso della seduta consiliare.
"Nonostante le polemiche di questi ultimi giorni - ha affermato il sindaco Antonino - abbiamo dato vita ad un buon bilancio. Il tutto, nonostante il Governo abbia penalizzato fortemente gli enti locali con un minore trasferimento di risorse. Nello specifico, per il Comune di Brindisi, la scelta del Governo ha determinato minori entrate per otto miliardi di vecchie lire. Nonostante ciò - ed è questo l'aspetto che ci rende orgogliosi - siamo riusciti a non penalizzare i cittadini e, in alcuni casi, siamo addirittura riusciti a garantire una migliore qualità dei servizi offerti. In particolare, non sono stati introdotti aumenti di tasse comunali, così come non sono aumentate le tariffe dei servizi offerti dall'Ente locale (mensa scolastica, trasporto alunni, ecc..). Sono rimaste invariate le forme di contribuzione alle associazioni sportive e culturali, sono stati stanziati fondi per il decentramento amministrativo, per l'agricoltura che attraversa un periodo di crisi e, soprattutto, sono stati stanziati 400mila euro per il "Piano dell'Infanzia" che prevede l'introduzione di importanti novità nei servizi sociali che saranno quantitativamente e qualitativamente migliori rispetto al passato. Inoltre, è stato garantito il cofinanziamento del Programma Triennale delle Opere Pubbliche che prevede interventi per 200 miliardi di lire che, per il 50 per cento, rivengono dal POR Puglia 2000-2006, da Urban Italia e dal Piano di Recupero Urbano di Sant'Elia. Infine, abbiamo anche eliminato i debiti fuori bilancio contratti dalle precedenti amministrazioni. Un bilancio in pareggio - ha affermato il sindaco - che ci gratifica perché non va a gravare sui cittadini. Chi parlava di dissesto finanziario imminente dovrà, quindi, ricredersi. Anche perché siamo stati i primi ad autotassarci, riducendo le nostre indennità ed eliminando le spese superflue, pur di mantenere gli impegni assunti con i cittadini".
COMUNICATO STAMPA DELL'AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI BRINDISI
Dalla redazione giornalistica di Puglia TV - Brindisi
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