Carovigno, 20/03/2008
Zizza (Pdl) a Cesa e Greco (Udc):"siamo andati via per coerenza politica e per restare nel centrodestra"
E’ un gran peccato che gli amici Cesa e Greco non si siano resi conto per tempo del disagio che noi dirigenti, i nostri amministratori e i nostri sostenitori hanno avvertito all’indomani della decisione nazionale di fuoriuscire dal centrodestra. Questa sottovalutazione del disagio ha portato l’amico Tato Greco a non accorgersi neanche, fino alla conferenza stampa di ieri a Brindisi che, ormai da quasi una settimana, sono il candidato Sindaco del Popolo della Libertà per il Comune di Carovigno (Brindisi).
Il fatto che più di venti tra sindaci, assessori, dirigenti dell’Udc brindisina abbiano deciso di restare nel centrodestra pur senza “ottenere un posto al sole” come dice l’amico Greco, dimostra che la nostra decisione è dettata esclusivamente dalla coerenza politica. Ad essere stati “folgorati” non siamo quindi noi ma forse chi, all’improvviso, ha deciso di abbandonare quegli ideali e quei progetti di sviluppo per cui fino a ieri si è battuto ed è stato anche al Governo di questo Paese. Chiamiamo volentieri le cose per nome: io, l’amico Giovanni Copertino, le decine di amici brindisini e di altre province della Puglia e di altre regioni d’Italia (vedi il Veneto) siamo rimasti dove eravamo sempre stati e dove i nostri elettori sono convintamente collocati, ossia nel centrodestra e con Silvio Berlusconi. Oggi i vertici dell’Udc cercano di sminuire questa realtà, ma il valore di chi ha scelto di passare con il Pdl si vedrà all’indomani delle elezioni, comparando i nuovi risultati elettorali dell’Udc con quelli del passato. Gli amici Cesa, Greco, Casini hanno cambiato strada imboccandone una strumentale, picciosa e certamente non utile a garantire sviluppo e governabilità all’Italia.
Vittorio Zizza
Candidato Sindaco Pdl Carovigno
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