Brindisi, 07/08/2010

Suicidio in carcere: la voce dell'Ass. Famiglie fratelli ristretti

La Puglia figura già al secondo posto nella classifica nazionale del “sovraffollamento carcerario”, perché, alla fine di giugno, i detenuti presenti nelle carceri della regione erano 4.601, oltre 2.000 rispetto alla “capienza regolamentare” e 600 in più anche di quella “tollerabile”. Dopo che un detenuto di nazionalità tunisina si è tolto la vita la notte scorsa impiccandosi nella sua cella del carcere di Brindisi, la Puglia rischia di divenire ora primatista anche dei suicidi in carcere. E’ il quarto dall’inizio dell’anno, dopo i tre che si sono impiccati nel carcere di Lecce.
“La Regione Puglia non merita questo infelice primato, anche perché nella scorsa legislatura il Presidente Vendola ha voluto che venisse istituito con una legge ad hoc il Garante Regionale dei Diritti delle persone private della libertà,” ha dichiarato Sergio D’Elia, Segretario dell’Associazione radicale “Nessuno tocchi Caino”, il quale sull’ennesimo suicidio annuncia una interrogazione urgente al ministro della giustizia che verrà presentata nelle prossime ora dai Deputati Radicali.
“Serve il Garante regionale dei detenuti,” dichiara Sergio D’Elia, il quale ricorda che “sono passati già quattro anni e alla legge istitutiva del Garante in Puglia non hanno fatto seguito gli atti conseguenti: il decreto attuativo della legge e la nomina del Garante.”
“Per questo – ricorda D’Elia – nei giorni scorsi noi Radicali, con una lettera aperta, ci siamo appellati a Vendola per il completamento di un’opera che come i fatti delle ultime ore dimostrano è di estrema attualità, necessità e urgenza.”
Nella Conferenza convocata a Brindisi, martedì, 10 agosto alle ore 11.30, a Palazzo Granafei-Nervegna, dove è prevista la presenza di Marco Pannella, del Sindaco Domenico Mennitti e dello stesso Sergio D’Elia, i Radicali rilanceranno l’appello a Vendola , il quale ad oggi non ha ancora risposto, “ed è un fatto grave e incomprensibile”, osserva D’Elia.
La Conferenza di Brindisi è promossa da Nessuno tocchi Caino in collaborazione con l’Associazione Famiglie Fratelli Ristretti, appena costituita per far fronte proprio alla grave emergenza umanitaria e civile in cui versano la carceri salentine. Dopo la Conferenza la deputata radicale Elisabetta Zamparutti, Marco Pannella e Sergio D’Elia faranno una visita ispettiva nel carcere di Brindisi.

COMUNICATO STAMPA ASSOCIAZIONE FAMIGLIE FRATELLI RISTRETTI