Brindisi, 20/05/2011
Curto sui bandi di gara per le pulizie Asl di Brindisi
“E‘ mai possibile che nel momento più delicato per i conti finanziari della sanità pugliese una Asl bandisca una gara per i servizi di pulizia da effettuare presso i presidi ospedalieri, gli uffici ed i distretti provinciali per un importo a base d’asta superiore a 4 milioni di euro quando attualmente gli stessi servizi costano al sistema sanitario solo 2 milioni e settecentomila euro?”.
E’ questa la domanda, retorica ovviamente, che il vicecapogruppo Udc in Consiglio regionale, Euprepio Curto si è posto in relazione al bando con cui l’Asl brindisina ha indetto la gara per i servizi di pulizia, evidenziandone la palese anomalia.
“Voglio sperare – ha dichiarato Curto - che la Asl brindisina sia incorsa in un mero errore di calcolo e che pertanto possa provvedere quanto più tempestivamente possibile a porvi rimedio innanzitutto annullando il bando, parametrando, in secondo luogo, gli importi assunti a base d’asta sul costo storico dei servizi che, sia detto per inciso, è pari a poco più della metà”.
“Al di là di ciò che la Asl di Brindisi riterrà di fare, e su cui l’Udc presterà la massima attenzione – ha concluso Curto – resta il fatto che il sistema sanitario regionale è fuori controllo anche a causa di una gestione dei bandi e delle gare che definire ‘allegra’ costituisce un semplice eufemismo”.
COMUNICATO SERVIZIO STAMPA CONSIGLIO REGIONALE PUGLIESE
|