Villa Castelli, 07/08/2011
Grandi nomi del Jazz insieme per l’ambiente
Un appuntamento di alto profilo artistico e culturale che quest’anno, in occasione dei 150 anni dell’unità d’Italia, raddoppia gli appuntamenti e presenta un programma esclusivo.
Il seducente ritmo della musica sudamericana e le sonorità del jazz saranno gli ingredienti di un festival sotto le stelle in compagnia di grandi artisti del panorama internazionale, uniti nel lanciare un comune messaggio a difesa dell’ambiente e della riscoperta del legame uomo-territorio.
Il 9 agosto il sassofonista italoargentino Javier Girotto e il pianista e bandoneonista Gianni Iorio. Il celebre duo si esibirà con un programma dai suoni infuocati e appassionati, tipici della tradizione musicale tanghéra.
Il 10 agosto, per la prima volta in Italia, Eliel Lazo sextet. Il conguero vincitore del prestigioso “Percuba International Percussion Prize”, già al fianco di artisti come Chucho e Oscar Valdes, Changuito e Herbie Hancock, sarà eccezionalmente a J.Eco con un quintetto in arrivo direttamente da Cuba. Per l’occasione li accompagnerà Roberto Gatti, un percussionista tra i più promettenti del panorama italiano.
Ad aprire i concerti sarà Leonardo Radicchi & Creative Music Front. Italia, Stati Uniti, Cile, Messico sono i paesi di provenienza di questo giovane collettivo internazionale nato nel Berklee College of Music di Boston. Il CMF è in tour in Italia per promuovere l’album “I hear voices in my head”.
Special guest nella serata conclusiva del 10 agosto Fabio Zeppetella, considerato tra i migliori compositori e chitarristi della scena jazzistica europea.
L’ottocentesca Masseria Sciaiani è la perfetta location per ospitare una serata che propone musica di qualità, arte e ricerca legata alla tematica dell’eco-sostenibilità. La Masseria Sciaiani Piccola, tipica della Murgia meridionale, incorniciata nella macchia mediterranea tra gli ulivi secolari e i vigneti, è un luogo di coltivazione biologica e di attività di zootecnia, olivicoltura, viticoltura e apicoltura. Dispone di un impianto sportivo polivalente e di una piscina biologica unica nel Mezzogiorno che le ha fatto conquistare nel 2009 l’Oscar alla Creatività.
In entrambe le serate saranno presenti con stand di degustazione e esposizione produttori vinicoli e gastronomici della Puglia e artigiani locali. Una rigidissima raccolta differenziata, un uso limitato di corrente elettrica, e prodotti a kilometro zero garantiranno un festival a impatto ecologico pressoché nullo. E J.eco non è solo ecologia, ma anche solidarietà. Il 10 agosto sarà presente infatti l'autoemoteca dell'Avis e chi vorrà donare il sangue avrà diritto a un ingresso omaggio.
I protagonisti
Duo: Javier Girotto – sax soprano e baritono
Gianni Iorio – pianoforte e bandoneon
Il duo strumentale formato dal sassofonista Javier Girotto e dal pianista e bandoneonista Gianni Iorio nasce dall’esigenza di proporre un repertorio di composizioni proprie e di altri autori, ispirate prevalentemente al seducente linguaggio della musica sudamericana che in particolar modo strizza l’occhio ai profumi del tango in tutte le sue evoluzioni e contaminazioni.
Il risultato finale è una sorta di tango elaborato, dal carattere forte e impetuoso, avvolto sempre da un suono sensuale e ricco di lirismo, in cui confluiscono elementi legati alla tradizione tanghéra, al folklore e al mondo del jazz, in cui l’aspetto della “creazione estemporanea” viene sempre affrontato con discrezione e senso misurato rispetto alla “scrittura compositiva” dei brani.
Eliel Lazo el Conguero
Yaser Pino – basso e voce
Carlos Perez – trombone e voce
Yohan Ramon – batteria e voce
Michael Heise – piano
Eliel Lazo – percussioni e voce
Roberto Gatti – percussioni
Eliel Lazo è uno dei migliori percussionisti, esponente della tradizione della musica afrocubana. “Il conguero”, così ama definirsi, ha iniziato gli studi musicali giovanissimo nella scuola di percussioni di Oscar Valdés, il cantante e percussionista dell’Orchestra Irakere vincitore di un Grammy Award nel 1979. Nel 2003, all’età di diciannove anni, Eliel ha vinto il prestigioso “Percuba International Percussion Prize” che gli ha aperto le porte della scena concertistica internazionale permettendogli di suonare con grandi artisti del calibro di Chucho Valdes, Changuito, Tata Guines, Herbie Hancock, Bob Mintzer, Wayne Shorter, Oscar Valdes, Carlos del Puerto, Brian Blade, Dianne Reeves, John Pattitucci, Airto Moreira, Dave Holland. Ha suonato, inoltre, con la Band Diakara e con l’Habana Ensemble. Eliel Lazo vive in Danimarca.
CMF:
Creative Music Front
Leonardo Radicchi – sax soprano e tenore
Gonzalo Allendes – piano
Greg Feingold – contrabbasso
José Andres Marquez – batteria e percussioni
Tiziano Bianchi - tromba
Il Creative Music Front è un collettivo internazionale nato nel fervente ambiente di contaminazione culturale del Berklee College of Music di Boston. Gli arrangiamenti e l’affiatamento dei musicisti del CMF hanno permesso di sintetizzare e bilanciare le diverse influenze e sonorità in un unico e potente suono collettivo. Il repertorio del CMF è basato essenzialmente su composizioni originali di
tutti i musicisti e standard jazz rivisitati. I componenti del Creative Music Front sono alcuni tra i migliori studenti del Berklee College of Music e sono sostenuti dal Berklee College con borse di studio e opportunità di performance anche oltre i confini degli Stati Uniti. Nel febbraio 2011 il CMF è stato selezionato per essere parte del nuovo cd “Octaves” Jazz Revelation Records insieme con altri nuovi talenti del jazz provenienti da tutto il mondo.
Fabio Zeppetella
Fabio Zeppetella è uno dei più rinomati chitarristi italiani e un apprezzato compositore. Autodidatta, vanta collaborazioni con Lee Konitz, Kenny Wheeler, Tom Harrel, Enrico Rava, Paolo Fresu, Roberto Gatto, Danilo Rea, Steve Grossman, Javier Girotto, Stefano Bollani, Rosario Giuliani, Fabrizio Bosso, Stefano Di Battista, Maurizio Giammarco, Gianluca Petrella, Ares Tavolazzi, Ramberto Ciammarughi e molti altri ancora. Divide la sua attività tra i concerti, le composizioni e la didattica, riscontrando successi a livello internazionale.
L’Associazione Yellow Bag nasce dall’intraprendenza e dalla creatività di alcuni professionisti del settore audiovisivo uniti dalla passione per il cinema e per la fotografia, desiderosi di incidere sul loro territorio con un’iniziativa capace di coinvolgere personalità e caratteri diversi.
Lo scopo principale di Yellow Bag è promuovere la cultura nella forma della settima arte. Nel far ciò pone un accento particolare sulla valorizzazione del territorio, scrigno di talenti e connotato da un’identità dirompente e vivace.
Al suo attivo l’associazione presenta la produzione di cortometraggi selezionati nei maggiori festival cinematografici e di prodotti audiovisivi come la realizzazione di video clip musicali e documentari. L’idea di fondo è quella di sperimentare nuove forme di linguaggi audiovisivi e proporsi come luogo di incontro e di aggregazione nel nome di interessi culturali.
|