Brindisi, 24/05/2012
Enel e UniSalento insieme per i giovani ingegneri
Mettere a fattor comune le buone pratiche per favorire lo sviluppo delle eccellenze a partire dal territorio. Questo lo spirito con il quale Università degli Studi del Salento ed Enel si sono incontrate per dar vita, su impulso del Magnifico Rettore Domenico Laforgia, a un percorso formativo sul campo dedicato agli studenti di ingegneria.
Si è voluta cogliere l’opportunità di un evento eccezionale per una centrale di produzione termoelettrica: la fermata di un gruppo di produzione, attualmente in corso presso la “Federico II” di Brindisi per l’ulteriore miglioramento dell’efficienza dell’impianto e delle sue performance ambientali.
L’Università del Salento ha così deciso di far partecipare nel mese di maggio alcuni dei suoi laureandi del corso di ingegneria, accompagnati dai loro docenti, a un ciclo di cinque incontri con ingegneri tecnici specialisti di Enel rivolti all’illustrazione dei macchinari in uso presso la centrale, al loro esercizio, alle casistiche di guasto, ai controlli diagnostici necessari.
Le visite sull’impianto hanno consentito loro di approfondire la conoscenza delle tecniche di manutenzione adottate da Enel in occasione delle fermate programmate e il funzionamento dei moderni sistemi ambientali.
Questa mattina nella sala conferenze della centrale Enel “Federico II” sono stati consegnati agli studenti gli attestati di partecipazione allo stage alla presenza del Magnifico Rettore Domenico Laforgia. “È un’esperienza ricchissima che ha offerto ai nostri studenti l’opportunità di partecipare a un evento raro come la fermata di un gruppo di produzione. – Ha dichiarato il rettore Laforgia – Questa occasione ha consentito loro di vedere l’interno di macchinari e apparecchiature durante la loro manutenzione favorendo conoscenza e confronto”.
La collaborazione tra Enel, e Università del Salento parte da lontano. Tra le iniziative più importanti va ricordato il protocollo di intesa che ha coinvolto anche Confindustria Brindisi per sperimentare forme di riutilizzo nel settore edilizio di residui come ceneri e gessi ottenuti grazie all’apporto dei sistemi ambientali presso la centrale “Federico II”.
LA FERMATA DEL GRUPPO 4
I lavori di manutenzione sul gruppo 4 della centrale Federico II di Brindisi sono partiti nella prima decade di aprile e comportano investimenti da parte di Enel per circa settanta milioni di euro. Si tratta di nuovi investimenti ambientali che si aggiungono a quelli effettuati nel 2010 sull’unità 3 e consentono un ulteriore miglioramento dell’efficienza e delle performance ambientali del gruppo di produzione con conseguente significativa riduzione delle emissioni. I lavori andranno avanti per quattordici settimane e coinvolgono più di mille lavoratori, prevalentemente del territorio, che vanno ad aggiungersi ai circa 1000 che già lavorano quotidianamente in centrale.
COMUNICATO STAMPA ENEL
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