Brindisi, 02/04/2013

Sanapo e i Templari al Premio nazionale "Ricerca nel Mistero"

Con una scatenata passione per i Cavalieri Templari, e dopo aver pubblicato numerosi saggi e articoli su testate giornalistiche specializzate, locali e non, Federico Sanapo, 25 anni, di Tuturano, giovanissimo ricercatore e studente in archeologia presso l'Universita degli Studi di Bari,approda al suo primo impegno a caratura nazionale.
E lo fa partecipando alla prestigiosa competizione di mistero in Italia, ovvero il Premio Nazionale Ricerca nel Mistero, a cui partecipa con la sua ricerca sul tempio di San Giovanni al Sepolcro a Brindisi.
Probabilmente appartenuto ai Cavalieri Templari, il tempietto nasconde a detta dell'autore dei segreti incredibili sia di costruzione che esoterici. La ricerca è stata oggetto di critiche accademiche molto forti, di fronte alle quali lo stesso Sanapo si è stupito.
"Ci sono state critiche molto feroci sulla ricerca, in quanto a detta di alcuni esperti gli argomenti da me trattati, quali il simbolismo della chiesa stessa, sono privi e mancanti di adeguata documentazione". La stessa ipotesi, sempre effettuata dallo stesso Sanapo, che la chiesa di San Giovanni al Sepolcro, sia stata opera dei Cavalieri Templari, viene smentita ufficialmente dagli storici ufficiali.
"Nella mia ricerca non sostengo che la chiesa sia stata opera dei Templari" - precisa Sanapo - "in quanto la chiesa appartiene ad un periodo di poco precedente alla costituzione dei Templari, chiesa che risale al 1099, l'ordine templare invece risale al 1118, come costituzione ufficiale. Ho analizzato sia con esperti che da solo, tutti i simboli che si sono ritrovati all'interno del tempio da quando è stato riaperto al pubblico, e abbiamo scoperto essere simboli relativi ai Cavalieri Templari". Sanapo ha trattato tutto questo in maniera approfondita nel suo libro edito da Gruppo Editoriale L'Espresso che si può acquistare sul sito www.ilmiolibro.it, dal titolo San Giovanni al Sepolcro: il Segreto dei Templari.
La ricerca che sfida anche gli studiosi più afferrati in materia, e di fronte alla quale lo stesso Tempio ne ha beneficiato, con un incremento delle visite, atte proprio a verificare il simbolismo nella stessa, ora approda alla più importante manifestazione a livello nazionale sul misteli argomenti del mistero.
"Non mi importa di vincere" ha affermato l'autore - "essere arrivati fin qui è già un risultato importante per me e per la citta di Brindisi che merita di essere valorizzata anche nei suoi aspetti più segreti e misteriosi".
Appuntamento il 28 aprile 2013 quindi a Roma, con un evento che per questo giovanissimo autore, sa già comunque di vittoria.