Calcio » 18/11/2007

CND: Brindisi 1912-Viribus Unitis=4-4

Brindisi: Ioffrida, Colella, Mastronardi, Menga, Pesce Rojas (3' Barca), Corazzini, Greco, Caputo, Vantaggiato, De Palma, Sifonetti. All. Silva. A disp.: Ferla, Donvito, Toscano, Colella, Frascaro, Blasi
Viribus Unitis: Indolfi, Panico, Follera, Gelotto, Grasso, Speranza, Aliperta, Malgieri, Di Pietro (30' Manco), Marzullo, Majella. All. Cimmino. A disp.: Avino, Martino, Masturzo, Pierno.
Arbitro:Pieralisi (Jesi)
Assistenti: Caivano e Verrastro (Potenza)
Reti: 15', 20' Sifonetti, 22' Majella (rig.), 70' De Palma, 75' Manco, 77' Majella, 85' Corazzini, 95' Majella
Ammoniti: Caputo
Recupero: 1', 5'

Il Brindisi 1912 pareggia con la Viribus Unitis al termine di un incontro al cardiopalma, perfetta sintesi del Brindisi odierno. Una squadra con tanta qualità offensiva ma con evidenti problemi in zona difensiva.
In vantaggio per ben tre volte (due delle quali per due reti), i biancazzurri non sanno gestire e si fanno sempre rimontare da una Viribus Unitis tutt'altro che trascendentale.
Un brutto colpo, anche perchè arriva al termine di una prestazione volitiva e con una rete subita a tempo abbondantemente scaduto. Ma quando la forza di volontà c'è ed i risultati non arrivano significa, in modo evidente, che la squadra ha notevoli falle. E non essere corsi ai ripari nel corso del recente mercato rischia di mandare definitivamente in soffitta una stagione in cui sarebbe bastato poco per compiere il salto di qualità atteso (e meritato) dalla tifoseria brindisina.

Davanti ad un pubblico in protesta per i noti fatti di Arezzo e di Lavello, con Fiore assente per infortunio, Picci fuori per squalifica e Junior Bahia ancora non utilizzabile, Silva schiera l'ennesima formazione inedita: in porta torna Iofrida; sulla linea difensiva fa il suo esordio Mastronardi, affiancato a Colella, Pesce Rojas ed al rientrante Corazzini; a centrocampo operano Caputo, Menga, Sifonetti e Greco; in attacco vanno De Palma e Vantaggiato.
L'avvio della gara è scoppiettante con tre reti e tante azioni gol nel primo quarto di gara.
Parte bene la Viribus Unitis che nei primi 5 minuti ottiene quattro corner e sfiora la rete con Majella, al quale si oppone un ottimo Iofrida. Il Brindisi pare inebetito e come se non bastasse, dopo appena tre minuti di gioco, è costretto a fare a meno di Pesce Rojas, messo ko da un infortunio. Al suo posto Barca.
Dopo la partenza shock, i padroni di casa si fanno vivi in contropiede ed è subito pericolo per la porta di Indolfi: Greco serve Vantaggiato che da solo davanti al portiere non riesce ad angolare la propria conclusione. L'appuntamento con la rete, però, è rimandato solo di pochi minuti. A portare in vantaggio le V biancazzurre ci pensa Sifonetti che al 15' lascia partire una bomba dalla distanza che gonfia la rete alle spalle di Indolfi.
Non passano nemmeno 5 minuti e Sifonetti porta a due le marcature del Brindisi e le sue personali: il forte calciatore calabrese entra in area palla al piede e lascia partire un diagonale imprendibile. Bellissimo.
La Viribus Unitis non è morta e lo dimostra subito dimezzando lo svantaggio. Passano due minuti e Marzullo conquista un penalty che Majella trasforma.
Il 2-1 ha l'effetto di accendere ancora di più una gara di per sè già molto combattuta. Le due squadre si affrontano senza esclusione di colpi. La Viribus si rende pericolosa con azioni manovrate che fanno di Aliperta e Majella due vere spine nel fianco della difesa biancazzurra; il Brindisi, con poco fosforo ma tanta corsa in cabina di regia, riesce ad opporsi alle trame avversarie ed operare delle veloci ripartenze. Grande vivacità e frequenti ribaltamenti di fronte contraddistinguono la fase finale del primo tempo ma nonostante questo le reti rimangono inviolate fino al duplice fischio dell'arbitro.
Nel secondo tempo la gara continua sulla stessa falsariga: confronto vibrante e combattutto nel quale gli attacchi sembrano poter mettere in difficoltà in qualunque momento le difese traballanti.
Il Brindisi, con Greco e Sifonetti a menare le danze, crea diverse occasioni da rete ma la Viribus Unitis non sta a guardare e risponde colpo su colpo.
Al 70' i biancazzurri, che avevano sprecato occasioni d'oro con Vantaggiato e De Palma, mettono a segno la terza rete. E' De Palma a realizzarla al termine di un'azione veloce dell'attacco pugliese.
Sul 3-1 sembra fatta ma la Viribus Unitis ha un sussulto, anzi due, ed in due minuti appena raddrizza una partita che sembrava chiusa. A vanificare le due reti di vantaggio capitalizzate dal Brindisi sono due "dormite" della difesa brindisina che consentono ai campani di realizzare due reti in altrettanti minuti.
Pochi minuti di scoramento ed il Brindisi ritorna in vantaggio grazie al suo capitano, Marcello Corazzini, alla quarta rete stagionale. Il difensore riesce a trovare la deviazione vincente in un'azione convulsa in area di rigore.
Ma, purtroppo, la gara è tutt'altro che finita. All'ultimo secondo il Brindisi concede a Majella la possibilità di battere due volte a rete: nella prima Ioffrida si oppone alla grande, nella seconda arriva il 4-4. L'arbitro non concede nemmeno il tempo di battere la ripresa del gioco. Non resta che recriminare.