MENS SANA MESAGNE – ASSI BRINDISI = 74 – 87
Mens Sana Mesagne: Leo, Calò 22, Gualano 12, Moro, Cerminara 11, Carriero, Panico 10, Ciccarese 7, Miculis 4, Baran Coronil 4, Baronchelli 4, Rollo.
ASSI Brindisi: Sironi, Maffei 32, Montanile 14, Oumarou 12, Casulli , Brunetti 11, Pagano, Datuowei 11, Valente 5, Errico 2.
Parziali: 10-23 23-15 28-16 13-33
Arbitri: Spano e Tandoi
Lo vince l’Assi Brindisi uno dei tanti derby della provincia nel campionato di serie C. La Mens Sana Mesagne cede di schianto nell’ultimo periodo, dopo una prova positiva e convincente. I mensanini devono rinunciare a Gallo per infortunio e con Rollo a mezzo servizio per il riacutizzarsi di un problema fisico. Coach Laghezza per il Brindisi manda in campo Datouwei, Quattara, Valente, Brunetti e l’argentino Maffei, il vero protagonista della serata. Coach Mellone porta all’esordio in un campionato senior italiano Alex Baran Coronil proveniente da Paraguay, e risponde con Gualano, Miculis, Ciccarese, Calò e Cerminara. Parte subito con il piede sull’acceleratore il Brindisi che sfrutta una serie di tiri liberi, la tripla del ritrovato Gualano apre le realizzazioni per i padroni di casa, poi i biancoverdi mollano in difesa e gli ospiti ne approfittano per piazzare un parziale importante di 1-12 sul finire del primo tempo (10-23).
Magro il bottino dell’attacco mesagnese, ancora peggio la difesa che lascia ampi spazi ai brindisini. All’inizio del secondo quarto il Mesagne scivola a -16 (12-28) ma dopo si invertono le parti. L’ingresso in campo dei giovani Baronchelli e Cerminara portano ritmo e punti nella formazione locale, mentre Ciccarese accorcia le distanze. La difesa della Mens Sana diventa più aggressiva, Cerminara lascia le briciole a Brunetti che deve accontentarsi solo di cinque punti, mentre in attacco migliorano notevolmente le percentuali di realizzazione per i padroni di casa. Il canestro di Calò con un parziale di 19-7, riporta il Mesagne a quattro lunghezze di distanza (31-35), poi la tripla di Montanile ridà ossigeno ai viaggianti e il secondo quarto termina sul 33-28.
Al rientro in campo si vede la più bella Mens Sana della stagione: difesa aggressiva al punto giusto e in attacco inizia la sagra delle triple. Gualano e Calò ne infilano tre a testa, cinque consecutive, poi sempre Gualano annulla il -16 del primo quarto e riporta in vantaggio il Mesagne (52-50), mentre l’Assi resiste solo grazie alle ottime giocate del sud americano Maffei e al giovane Montanile. Anche l’under Baran Coronil partecipa alla rimonta, poi Panico chiude il terzo quarto con la Mens Sana in vantaggio 61-54 in un parziale di 28-16 nei dieci minuti del terzo quarto.
Ancora Panico, all’inizio dell’ultimo periodo di gioco, accompagna un Mesagne in grande fiducia che raggiunge il massimo vantaggio (64-55) prima di accusare un black out che riapre la partita. L’Assi si affida all’estro di Maffei che prende letteralmente per le mani la sua squadra. Un contro parziale di 2-14 (68-69) riconduce l’Assi in vantaggio con sei minuti ancora da giocare. Il Mesagne subisce passivamente gli ultimi minuti di gara, le energie impiegate per recuperare il passivo dei primi due quarti ha lasciato il segno. Maffei è inarrestabile, mette a referto 12 punti nella fase finale e consegna letteralmente i due punti alla sua squadra.
Nonostante tutto, note positive giungono da casa Mens Sana, malgrado le sconfitte la squadra è in crescita e, malgrado gli infortuni importanti, lascia ben sperare per il futuro. Il prossimo turno vedrà i mensanini impegnati con la Pallacanestro Molfetta, gara spostata a Mercoledì alle ore 19:30 su richiesta della società barese.
Giada Amatori
