November 11, 2025

Doveva essere una normale domenica di campionato, è diventata un caso cittadino. Durante la gara di Serie A2 Tigotà tra Olio Pantaleo Volley Fasano e Trasporti Bressan Offanengo, disputata domenica 9 novembre al PalaSport di Vigna Marina, l’incontro è stato interrotto all’inizio del secondo set per infiltrazioni di pioggia dal tetto. Le ospiti erano avanti di un set e sul punteggio di 4-1 quando il duo arbitrale ha sospeso il match per oltre mezz’ora, rendendo impossibile la prosecuzione regolare della partita.

 

L’episodio ha subito acceso il dibattito politico. Il consigliere comunale di Forza Italia, Mario Schena, ha definito la vicenda “inaccettabile”, sottolineando come “un impianto inaugurato da poco più di due anni e costato alla collettività svariati milioni di euro” non possa già presentare “problemi tali da compromettere lo svolgimento regolare di un evento sportivo al chiuso”. Schena ha chiesto “un intervento urgente dell’Amministrazione comunale per accertare le cause e verificare eventuali responsabilità”, ricordando che “gli impianti pubblici devono rappresentare motivo di orgoglio per la città, non esempio di cattiva gestione delle risorseg.

 

Il nuovo Palazzetto dello Sport di Fasano, inaugurato il 28 luglio 2023, è una struttura polifunzionale con una capienza di circa 2.000 spettatori, edificata sull’area di un vecchio rustico risalente a trent’anni fa, in località Vigna Marina-Strada Comunale San Lorenzo, su una superficie di circa 12.000 metri quadrati.

 

A distanza di poche ore dall’episodio, è arrivata la replica del presidente dell’Olio Pantaleo Volley Fasano, Renzo Abete, con un comunicato ufficiale: «Domenica al PalaSport Vigna Marina, infiltrazioni d’acqua hanno messo seriamente a rischio la nostra gara di Serie A2-Tigotà contro Offanengo Cremona. Oggi registro con piacere un’immediata attenzione politica sul tema. Bene. Era sicuramente necessario.

Ma sia chiaro un principio: la Olio Pantaleo Volley rappresenta Fasano in tutta Italia. La nostra maglia non è, e non sarà mai terreno di polemica o strumentalizzazione politica. Noi siamo sport, identità, comunità, esempio. Non saremo mai scontro.

Abbiamo già attivato fin da subito un confronto diretto con il gestore dell’impianto affinché episodi simili non si ripetano. Vogliamo soluzioni rapide, durature, e responsabilità concreta sulla tutela delle condizioni del campo da gioco.

Il 30 novembre torniamo al PalaSport contro una delle squadre più forti del campionato: la Valsabbina Millennium Brescia. Quel giorno vorrei vedere tutti, istituzioni, politici di ogni colore, tifosi, famiglie, insieme sugli spalti.

Fasano si sostiene così: unita. Con applausi, con passione, con presenza.

Lo sport costruisce. Le polemiche dividono. Noi scegliamo la strada giusta».

 

Un messaggio fermo ma distensivo, che invita a trasformare un incidente in un’occasione di coesione e responsabilità condivisa.

Giada Amatori

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