“Dopo tanti dolorosi distacchi – Banca d’Italia, autorità portuale, Prefettura, per citarne alcuni -spacciati per ‘accorpamenti’, Brindisi rischia di perdere anche la Camera di Commercio, nonostante i bilanci in ordine dell’ente e nonostante tagli su tagli, che non sono riusciti però a scoraggiare iniziative imprenditoriali e minare lo spirito di una collettività orgogliosa e desiderosa di riscatto.
Considerata però la Cenerentola di Puglia, e come tale trattata, a ogni livello, considerando il territorio circostante una realtà da ignorare, calpestare, penalizzare attraverso decisioni discutibili che, una dopo l’altra, stanno determinando un depauperamento complessivo destinato a esplodere in una vera e propria emergenza.
Mi chiedo cosa resterà, alla fine, dopo questa opera sistematica di smantellamento e dismissione. E quando e come Brindisi e la sua provincia torneranno ad avere la dignità che meritano, e rappresentanti istituzionali all’altezza delle sfide e delle responsabilità loro attribuite e delegate, e che sembrano ignorare”.
COMUNICATO STAMPA MAURIZIO FRIOLO – CONSIGLIERE REGIONALE FORZA ITALIA
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