Wasteland: cosi è stata denominata un’operazione condotta dalla Guardia di Finanza di Brindisi che ha consentito di scoprire una truffa all’Inps attuata mediante un meccanismo oramai noto: la costituzione di cooperative fantasma, utili a far percepire prestazioni indebite ai presunti soci, oltre che – come spesso accertato – a costruire un impianto di costi illeciti per aziende realmente esistenti, in modo da ridurre le imposte da versare.
Le fiamme gialle hanno eseguito otto arresti e sequestri per tre milioni di euro in una vasta inchiesta che ha permesso di scoprire una truffa ai danni dell’Inps.
Secondo quanto accertato, una associazione per delinquere avrebbe agito per diversi anni nel territorio di Brindisi e in particolare nella zona di Francavilla Fontana: avrebbe dato vita a cooperative agricole fittizie che operavano, secondo gli investigatori, al solo scopo di percepire illecitamente prestazioni previdenziali non dovute.
Numerose le persone indagate. Ad alcune decine di persone, che risultano indagate in stato di libertà, la messa in atto di truffe pluriaggravate in danno dell’ente previdenziale per il conseguimento di erogazioni pubbliche.
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