Presso la splendida cornice di Villa De Grecis a Bari, si è svolta la presentazione della “II edizione della Guida al BuonGusto di Puglia e Basilicata”, edita dalla Gazzetta del Mezzogiorno. Il Susumaniello Oltremé 2013 ha vinto il premio “Miglior abbinamento cibo/vino”, in abbinamento con l’agnello rosolato alle erbe aromatiche.
Un altro prezioso riconoscimento quindi per il Susumaniello di Tenute Rubino, che recentemente aveva ottenuto la medaglia d’oro alla SELECTIONS MONDIALES DES VINS di Québec, in Canada. Oltremé fa parte della linea degli Innovativi di Tenute Rubino, vini unici per metodologia produttiva che svelano in maniera originale la versatilità di alcuni vitigni antichi e particolari come il Susumaniello.
Quella che era una scommessa un po’ azzardata, la produzione di un Susumaniello in purezza, nel corso del tempo ha preso forma fino a diventare un vero e proprio progetto di sviluppo e valorizzazione del vitigno. Il progetto Susumaniello prende il via con il Torre Testa, nato nel 2000 da quel primo, illuminato tentativo, prosegue nel 2011 con il lancio di Oltremé e si completa negli ultimi anni con Sumaré, spumante rosé metodo classico, e Torre Testa rosé, l’ultimo nato in casa Rubino.
Nella produzione di tutti e 4 i Susumaniello in purezza Tenute Rubino utilizza esclusivamente uve coltivate nella tenuta di Jaddico, 8 km a nord di Brindisi, a pochi metri dal mare, su terreni sabbiosi. Ciò conferisce una spiccata mineralità che regala gusto ed equilibrio ai vini.
Ufficio comunicazione Tenute Rubino
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