Un avviso di garanzia è stato notificato ieri ad un marito violento di Ostuni
Le indagini, condotte dagli agenti del Commissariato di P.S. di Ostuni, diretto dal Commissario Capo Gianni Albano hanno portato a ritenere che l’uomo sia responsabile di diversi reati quali minacce gravi, ingiurie e violazione degli obblighi di assistenza familiare, tutti commessi nell’ambito delle mura domestiche ed ai danni dell’ormai ex coniuge.
La vicenda è raccontata nei particolari da una nota stampa del Commissariato di Ostuni che, per esigenze di tutela dei soggetti offesi e dei minori coinvolti, non rivela i nomi delle persone implicate nella vicenda.
L’indagine è stata avviata circa un mese fa quando una donna ostunese, stanca delle angherie che era costretta a subire, ha denunciato il proprio consorte.
Ai poliziotti la donna ha raccontato che il matrimonio era naufragato a causa dei continui comportamenti violenti del marito consistiti nel tempo sia in atti di violenze e sopraffazioni fisiche nonché in insulti, minacce e umiliazioni che ne avevano annullato totalmente la persona e la connessa tranquillità.
Il tutto accadeva alla presenza del figlio della coppia, di soli 8 anni.
Tra l’altro la donna ha raccontato che in un occasione l’uomo l’ha minacciata con un grosso coltello da cucina desistendo soltanto dopo il sopraggiungere dalla suocera.
Nemmeno la decisione della donna di tornare a vivere nella casa dei propri genitori è servita a placare le violenze del marito dal momento che questi, in più occasioni, ha cercato di raggiungere per offendere e minacciare la donna.
Addirittura in un’occasione, il soggetto in preda ad uno dei suoi ricorrenti scatti d’ira, ha minacciato la malcapitata dicendole che prima la avrebbe ammazzata di botte e poi “buttata” giù dal terrazzo, mimandone anche il gesto.
Come se non bastasse, l’uomo ha dimostrato un totale disinteresse nei confronti del figlio minore cui faceva mancare i mezzi di sussistenza, non versando alcuna somma di danaro o, solo dopo non poca insistenza, effettuando parziali ed insufficienti versamenti per il mantenimento dello stesso.
Dopo i necessari riscontri per la conferma di quanto denunciato, l’uomo, 31 anni, pregiudicato per truffa ed insolvenza fraudolenta è stato denunciato.
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