Approfondimenti » 11/07/2004
15° Trofeo Auto d’Epoca, 6° Giro della Terra di Brindisi
Il mese di luglio ed i percorsi del Trofeo Auto d’Epoca – Giro della Terra di Brindisi sono la location ideale per chi desidera soddisfare la passione per i motori e per le automobili d’epoca ed ammirare il carosello di cromature e carrozzerie che anima i centri della nostra Provincia.
Giunto alla sua 15^ Edizione (la prima è del 1982) il Trofeo Auto d’Epoca – 6° Giro della Terra di Brindisi è l’evento turistico, culturale ed enogastronomico che ogni anno porta nella Terra di Brindisi i più conosciuti gentlemen drivers a bordo delle loro stupende vetture, alcune rarissime e di valore inestimabile.
Il CAMEB, Club Auto e Moto d’Epoca di Brindisi, che, come come ogni anno cura ed organizza l’evento permetterà ai curiosi e patiti di automobili che attendono nel proprio comune il passaggio della carovana di ammirare dal 14 al 18 luglio prossimi, una Fiat 520 del 1927, una 520 del 1928, una 514 spider del 1930, una Maserati 150 s del 1955, una MG Tc del 1946 e Td2 del 1953, una rara Studenbaker President del 1945 ed una altrettanto preziosa Alvis Firebird del 1934, favolose Mercedes Benz 190 SL e 300 SL degli anni ‘50, la Healey Silverstone del 1949.
Sarà della carovana anche la mitica Lancia Aurelia B24 spider, l’auto italiana resa celebre dal film di Dino Risi “Il Sorpasso” e realizzata dalla Carrozzeria Pininfarina su meccanica e telaio della corsaiola Aurelia B20 GT che si imponeva nelle gare di regolarità quali la Mille Miglia.
Alla rassegna parteciperà anche un veterano amico di sempre del Giro pugliese, Felice Di Tocco. Il popolare conte fiorentino a bordo della sua OM del 1919 partecipa alla manifestazione sin dalla prima edizione che all’epoca era denominata “100 Km come cento anni fa”, autoraduno desiderato e realizzato dall’Azienda di Promozione Turistica, che nel 1982 realizzò il primo raduno internazionale di auto d’epoca nel brindisino.
Notevole il successo di presenze e spettacolarità, di questa Kermesse unica e suggestiva, i cui partecipanti giungono nella nostra provincia da ogni parte d’Italia e da Francia, Svizzera e Grecia.
Il raduno è un momento di incontro degli estimatori di auto d’epoca nonché una importante occasione per promuovere la nostra Terra nel mondo, poiché molti partecipanti che non conoscono gli elementi caratterizzanti i nostri paesaggi o le nostre tradizioni enogastronomiche ne rimangono ammaliati e decidono di trattenersi in Puglia ben oltre i giorni di svolgimento del raduno.
Molte le località partenza o meta delle varie tappe: Mesagne (che ospita i partecipanti presso l’albergo Tenuta Moreno), Brindisi, San Michele talentino, San Pietro Vernotico, Sandonaci, Cellino San Marco, San Vito dei Normanni, Carovigno, Ostuni e Fasano.
Ogni anno circa sessanta vetture prendono parte all’Evento che in passato ha anche ottenuto il riconoscimento di migliore manifestazione realizzata nel 2001 e per tale motivo è stata premiata dall’ASI con l’ambita Manovella d’Oro.
Tra i numerosi gentlemen drivers la nostra Terra ospiterà tra l’altro il noto antiquario svizzero Paolo Moriggi con la storica ali di gabbiano (Mercedes 300 SL cosiddetta per la particolare apertura delle portiere incernierate al tettuccio ) i coniugi Riccardo e Nella di Bona regolaristi pluridecorati nelle competizioni storiche, il Presidente dell’ASI Roberto Loi e il preside volante, Nino Vaccarella il più conosciuto gentleman driver mediterraneo che i più ricordano vittorioso alla Targa Florio e ai G.P. quando correva su Ferrari.
Tommaso Carbini, presidente del Club brindisino, e uomo dell’Arma, memore di quanto accaduto a Nassirya ai nostri valorosi eroi, ha deciso di raccogliere fondi durante lo svolgimento del raduno da devolvere alle associazioni che operano a stretto contatto con i volontari impegnati a riportare l’ordine e la sicurezza in quei territori.
|