Brindisi vista da... » 27/08/2007

Per Brindisi, con Brindisi e dentro Brindisi. Di Marco Nocera

Beato chi gode delle proprie virtù…

Quelle volte che esco non posso fare a meno di portarmi la videocamera appresso perché ogni volta scovo alcuni aspetti della città che regnano in uno splendore attorno a tutti i catastrofici problemi che tormentano la nostra cara amata Brindisi.
È bello dimenticarsi dei problemi e fare finta che vada tutto bene. Anche se poi così non è. E lo sappiamo tutti dal primo momento in cui ci suona la sveglia a prima mattina e la mandiamo a quel paese, sin quando non ci andiamo a coricare e ci accorgiamo che hanno ceduto le molle del letto…
Ma Brindisi ha bisogno di un po’ di ottimismo, se no non riuscirà mai a trovare il suo reale splendore di cui ha goduto un tempo. Forse adesso ritornano a splendere (quasi) tutti i monumenti, viste le operazioni di restauro attualmente in corso che – in teoria – dovrebbero migliorare l’aspetto urbano. Ma se non c’è flusso di gente che viene da fuori, non c’è flusso di denaro che serve (in parte) a migliorare i servizi che la città offre per il turismo locale, quasi principalmente di natura balneare o di passaggio per partire verso la Grecia e viceversa.

Brindisi non va vista così in maniera superficiale, ma va vissuta, va conosciuta, perché la storia della nostra città è altrettanto lunga quanto quella di Roma ed altrettanto complessa, per le vicende avvenute che ne hanno segnato l’attuale destino. Ma noi siamo di passaggio, come turisti, come lo saranno i nostri pronipoti e così via dicendo.
Ma quando la smetteremo di piangerci addosso? Se non si agisce, la città non reagisce!!!
Brindisi è una città che va rilanciata non tanto per i servizi, ma per la sua bellezza. Storica, artistica, culturale… Quindi c’è bisogno di un rilancio del turismo per immagini. Sì, proprio così. Bisogna sfruttare il potere dei mezzi di comunicazione per arrivare a catturare l’attenzione di tutti, o quasi. Producendo gadgets da vendere alle bancarelle. Pure dei cinesi, anziché le schifezze che si trovano comunemente. Anche perché bisogna invogliare la gente a rimanere qui, interrompendo i flussi migratori dei giovani o comunque di coloro che vanno a cercare futuro chissà dove, e chissà come. Solo così si può investire nel futuro della nostra amata città.

È questa la base di un mio esperimento che è attualmente in corso da circa un anno, che sto presentando come una piccola produzione video in serie, con la principale intenzione di radicarmi alla mia città e cercare di dare un aspetto positivo, almeno esteticamente, mostrando quel che c’è di buono di Brindisi, in un’aria che risuona con echi di protesta per i sorprusi che si stanno subendo per colpa della negligenza altrui (per rigassificatore, carbone e ora anche la sabbia).
Il mio è un modo di dimostrare il mio attaccamento a Brindisi e lo faccio con amore, per la mia città.

MARCO NOCERA
discosublime@libero.it

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