Approfondimenti » 08/11/2002

Apre il Nuovo Teatro Verdi: una nuova stagione di cultura

12 Novembre 2002.
Data storica. Alle ore 21:00 apre i battenti il Nuovo Teatro Verdi.
Non devono valere le polemiche, non devono importare le mancate presenze. Brindisi, dopo la bellezza di 46 anni avrà il suo teatro Verdi. E' questo ciò che conta.
Le annose vicissitudini della struttura progettata dall'architetto romano Enrico Nespega nel 1967 (dopo una telefonata ed un incontro con il Geom. Fanuzzi), e terminata ben 15 anni or sono, non devono, però, far pensare che l'inaugurazione sia solo un punto di arrivo.
Lo è certamente ma la fruizione del Nuovo Teatro Verdi, deve necessariamente essere un punto di partenza, il primo caposaldo di una stagione di cultura per Brindisi.
L'avvio, e non poteva essere altrimenti, è di ottima fattura: l'orchestra da camera, composta da 45 elementi, diretta da Salvatore Accardo proporrà un omaggio ad Astor Piazzolla. In programma Le gran tango, Milonga del Angel, Recordando, Vardarito, Milonga en re, Verano porteno, Adios Nonino. Seguirà la favola di Prokofiev "Pierino e il Lupo" per la voce recitante di Remo Girone.
Non mancherà nemmeno il tocco di mondanità con la presenza di Melba Ruffo di Calabria, chiamata a presentare i due eventi. Condivisibile anche il messaggio che si è voluto lanciare con lo spettacolo del pomeriggio alle ore 17:00 (la vera apertura della struttura) riservato agli studenti delle scuole superiori della provincia di Brindisi.
Tutto molto bello, però adesso è giunta l'ora di passare ai fatti; il Teatro (cosi come la sua apertura - non a caso avvenuta nell'era antoniniana -) sarà sicuramente segno dei tempi, ma lo sforzo di chi è chiamato a responsabilità gestionali, come anche di chi detiene una qualsiasi capacità di condizionamento della vita civile, deve essere proiettato a dare, anche attraverso il Verdi, una spinta verso l'agognata e necessaria crescita culturale della città.
Auguri Brindisi.

Vi invitiamo a visitare il sito internet del "Nuovo Teatro Verdi" all'indirizzo www.nuovoteatroverdi.it.