Approfondimenti » 27/10/2002
Nando Cocciolo sulle dimissioni del Sindaco Antonino
Le dimissioni di Antonino, inaspettate o meno, giustificano una riflessione immediata sulla situazione contingente della realtà brindisina e sul futuro del nostro territorio.
Al di là delle motivazioni personali e di un ripensamento (sempre probabile), la decisione del primo cittadino arriva nel momento più sbagliato e in una fase storica molto delicata per la politica locale e il rapporto con la società civile.
Fase che sembrerebbe vedere tutti contro tutti, chi alla ricerca legittima di un posto di lavoro, chi alla ricerca
dei propri interessi e di un maggior consenso politico, chi (vedi la Direzione Anti Mafia) alla ricerca di presunte collusioni sistema politico-criminalità organizzata che, sino a questo momento, non hanno molto fondamento.
Situazioni
che, sino alla mattina del 23/10 non intaccavano la determinazione di un sindaco eletto con il 78% e la voglia di progettualità ed investimenti per il territorio.
E' chiaro che un'ipotetica decisione finale di Antonino di confermare le proprie dimissioni aprirebbe squarci inquietanti sul futuro della nostra città che un prossimo consulto elettorale non debellerebbe.
Ehi sì perchè, al di là degli attuali e non smentiti attriti all'interno della maggioranza soprattutto sul tema ambiente e sui tentativi dell'opposizione di accaparrare (legittimamente) consensi tra i cittadini, un dato di fatto appare inequivocabile.
Nei cinque anni della gestione Antonino, si è fatto e lavorato molto per questa città (anche sbagliando) attraverso un progetto di un sindaco che è entrato nei cuori e nelle speranze dei brindisini. E quella sua determinazione, caparbietà anche nell'affrontare i nemici, al di sopra degli eventi e delle minacce si scontra al momento con quello sguardo preoccupato e rabbioso visto durante la conferenza stampa.
Ed allora si capisce che qualcosa davvero "non quadra", che lo stesso Antonino abbia paura di un "meccanismo occulto" che faccia di tutto per distruggere una città alla perenne ricerca di un'immagine positiva. Quell'immagine che una certa parte di stampa e determinati personaggi stanno cercando di deturpare soprattutto agli occhi dei cittadini increduli.
Sì proprio coloro che hanno dato nuovamente il proprio consenso ad "Antonino 2" ma anche
all'intero sistema politico che, adesso come non mai, deve dare prova di coraggio e maturità. Proprio coloro che già si chiedono: quale l'alternativa ad un sindaco che, nel bene e nel male, ha saputo governare in questa città "strana" per cinque anni? Che trionfi la coerenza e la verità e che i "presunti" portatori della verità vadano fino in fondo, stavolta e sempre con lo sguardo attento dei cittadini.
Nando Cocciolo
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