Approfondimenti » 16/09/2002
Un sogno coi baffi
Io ho un sogno…
e per GIUNTA sono convinto che vi piacerà ascoltarlo.
Ho sognato di essere un re… a passeggio sul mio CARRUEZZO reale, trainato da un cavallo BIANCHINO e da un destriero PEZZUTO… con la PENNETTA nera.
Ci si sente bene ad essere un re. Avevo il mio Consiglio personale. Avevo il mio staff. Servito e riverito.
Nel sogno spesso mi portavano la colazione a letto sulle GUALTIERI d'argento e, ancor più frequentemente, mi scortavano in giro per acquistare un po' di CAPPELLINI, anelli di RUBINI o delizie e profumi per la mia Regina Giovanna.
Pur essendo un re sentivo di essere buono, di non avere un cuore DIPIETRANGELO.
Ero cosciente della mia posizione, eppure provavo per i miei sudditi amore… e spesso regalavo loro alberi, piazze e banchetti da leccarsi i baffi (quando li avevo).
Nel sogno mi dicevano che non avevo la stoffa da BRIGANTE, che non ero un RobesPIERRI, ma che ero dolce è delicato come un fiore… e infatti non decidevo mai senza avere tra le mani il simbolo del mio casato: LA ROSA.
Nel sogno, ogni tanto, vedevo sudditi bussare alla porta del mio PALAZZO reale. Li vedevo arrampicarsi sulla "scala reale" (che vale di più di un poker D'ATTIS). Ognuno voleva qualcosa, o semplicemente farmi una richiesta.
A proposito… nel sogno ricevevo tante richieste. Per accontentarli tutti ho autorizzato, per GIUNTA (bis) una festa in piazza Santa Teresa con vino e carne a volontà, cucinata sulla CARBONELLA.
E in più, sulla base di una vorticosa tarantella, un corpo DI DONNA che si rotolava per terra.
Ecco… mi sovviene un altro particolare del mio sogno… amavo la musica e il canto e il mio essere re mi dava la possibilità di esibirmi sui migliori palcoscenici della città.
Ho cantato con artisti di talento e non ho mai sfigurato io… (erano loro che "sfiguravano" me!!!)… e m'è capitato di sentire il popolo che diceva:
Gira e vota, vota e gira,
cu li cantanti vol' a tira.
Musichi beddi e canti noti
basta ca pigghia li voti.
E poi sogno spesso di scatenarmi al ritmo frenetico di un ROCCO 'n' ROLLO d'altri tempi.
Ahhh che GIOIA è sognare d'essere un re.
Servito e riverito.
Nulla è impossibile a un re.
Nel sogno mi ero ammalato di BSH. Nessuno ne esce vivo. Solo io ho la medicina giusta. Una specie di solvente (volume 20%) che solo io sono in grado di bere.
Mi va tutto bene… Ultimamente, poi, ho fatto Bingo (invece qualche anno fa ho fatto 5+1).
Nel mio sogno, un giorno ho ricevuto in dono una scamorza da Mingo (fratello di Bingo).
Le piccole gioie della vita… adesso devo accontentarmi di passare allegramente il mio tempo libero con i miei amici spagnoli: CONSALES, FRUGIS, D'ATTIS (bis). Mi amano e ogni giorno mi portano tanti FLORES.
In sogno sono felice come un bambino perché ho tanti altri amicucci (Leggasi TALUCCI, SALUCCI e COLUCCI).
Si… mi viziano nel sogno…
Immagino spesso di avere più tempo per me… vorrei il mio tempo quotidiano… e se un Giorno guardando Avanti potrò avere Il Tempo e Il Quotidiano sarò felicissimo. Ma mi accontenterei anche di possedere Il Sole per 24 Ore.
E visto che ci siamo anche Senza colonne… così non scrivono cose cattive dei "miei uomini" e posso sapere chi è la figlia del medico… quella che si spoglia! ;-P
Insomma… io ho un sogno ricorrente.
Di essere un grande… più grande D'ALESSANDRO II.
Questo mio ideale mi porta ad avere molti nemici, ma anche tanti MOROSI.
Tanta gente che mi ama e che ha con me un comportamento AMOROSO.
Un amore senza LIMITI.
Gente DI BELLA presenza… e DI BELLA "sostanza" di cui circondarmi.
Per concludere voglio dedicarvi un poema scritto il 27 maggio scorso in un momento di strana euforia…
Voglio un regno lungo…
e non lo voglio CURTO.
Attenzione io pungo
se mi accusan di furto.
Sono sotto mille sguardi
e ho mille problemi
col ministro LUNARDI
e con GIAN PAOLO ZENI.
Non mi resta che un sogno,
nient'altro sopporto:
i NICOLA a sinistra
e GIURGOLA al porto
Io ho un sogno…
Tanti SALUCCI a tutti
Mario Antonelli
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