Stelle e Strisce » 03/03/2005
Buoni sconto e affini
BUONI SCONTO E AFFINI
Mentre continuo a confrontarmi quasi quotidianamente con la macchina burocratica statunitense, in attesa che nella mia cassetta postale appaia finalmente la famigerata “green card” ( ma sara’ poi verde?), faccio una attenta analisi di tutto il materiale pubblicitario che ricevo.
Qualsiasi attivita’ commerciale nel raggio di 5 miglia che ha deciso di alzare la serranda o di incrementare la clientela, invia un’offerta promozionale al mio indirizzo.
A quel punto una selezione e’ d’obbligo. Siamo interessati a fare tre lettini raggi UVA per dare un colore piu’ intenso alla nostra cute per soli $10? Perche’ no......e’ a soli 2 passi da qui. Un buono sconto per un televisore al plasma? O un nuovo computer? O perche’ no un nuovo appartamento nel centro della citta’ con vista sui monti per soli e dico soli $800.000?
A questo battage pubblicitario si aggiunge quello televisivo e quello telefonico.
La pubblicita’ telefonica e’ la piu’ noiosa ed invadente forma di pubblicita’ mai inventata. Ovviamente il telefono squilla nelle ore serali quando si e’ sicuri di trovare qualcuno a casa oltre alla cameriera cubana. Se si ha una educazione aglosassone si lascia squillare il telefono in attesa che entri in funzione la segreteria telefonica per capire chi sta chiamando. Se invece la tua educazione ti permette di tanto intanto qualche parolaccia, questo e’ uno dei momenti piu’ adatti dove scaricare tutte le tue tensioni quotidiane. Ho sentito distinti padri di famiglia urlare frasi disdicevoli per poi tornare come se niente fosse a tavola insieme ai figlioli e chiedere “Come e’ andata oggi a scuola?”.
La pubblicita’ televisiva alterna enormi hamburger con formaggio giallognolo che fuoriesce dal panino nella sua abbondanza, a diete dimagranti che ti promettono miracoli senza muoverti, fiammanti computers a possibilita’ di credito e pagamenti rateali quasi illimitati.
“Bad credit?” dice l’annuncio....noi abbiamo la soluzione. Il pagamento rateale e’ l’ossatura di questa economia. Tutte le carte di credito ti permettono di ottenere pagamenti rateali ad un alto tasso d’interesse. La cosa importante e’ pero quella di
pagare tutte le rate in ordine ed entro tempo massimo se no si rischia di entrare nella lista dei cattivi creditori. E’ una vera e propria lista che e’ in possesso un po’ di tutti quelli con cui vorrai sottoscrivere un contratto di pagamento rateale. Perfino il gestore di telefonia mobile potrebbe rifiutarti un contratto se sei nella lista. Come si diventa cattivi creditori? Basta saltare il pagamento di una rata oppure emettere un assegno a vuoto anche per cifre irrisorie. Le conseguenze sono immediate. Ritiro della carta di credito, degli assegni e di ogni possibilita’ futura di ottenere credito almeno per un paio d’anni ( di irreprensibile condotta ovviamente).
I piu’ esposti ovviamente sono i giovani. Folgorati dalle enormi possibilita’ di acquisto della propria carta di credito e con difficolta di gestione del portafoglio, rimangono impigliati negli ingranaggi. Tenendo presente che molti di questi pagano gia’ una salata rata per coprire i costi degli studi universitari, e’ facile immaginare come si perda facilmente il filo. Inoltre l’America e’ un Paese strano dove si e’considerati abbastanza maturi a 16 anni per guidare una ferrari, a 18 per andare a morire in Iraq, ma non abbastanza maturi per bere un bicchiere di birra in un pub. Per un bicchiere di birra devi aspettare il compimento del 21 anno di eta’, sempre ammesso che te la possa permettere!
Gabriele D'Errico
Denver - Colorado
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