Musica » 23/05/2005
Radi@zioni: Julian Cope - “Citizen Cain’d” - Il disco della Settimana
RADI@zioni - IL DISCO DELLA SETTIMANA:
JULIAN COPE “Citizen Cain’d” (Head Heritage/Lain/Goodfellas, 2005)
Tracklist:
1 Hell is Wicked
2 I Can’t Hardly Stand it
3 I’m Living In The Room They Found Saddam In
4 Gimme Head
5 Dying To Meet You
6 I Will Be Absorbed
7 Feels Like A Crying Shame
8 World War Pigs
9 Stoping Dyonisus
10 Homeless Strangers
11. The Living Dead
12. Edge Of Death
28 anni fa cominciò a fare musica. 25 anni fa iniziò a farsi precedere dalla fama di sballato fricchettone psichedelico. 13 anni fa ruppe i rapporti con il music business per ritirarsi in un universo parallelo fatto di mitologia, antichi riti pagani e deliranti visioni cosmiche. 10 anni fa iniziò a stamparsi i dischi da solo: folli, splendidi, assurdi. Oggi torna di nuovo nel nostro mondo con l’album “Citizen Cain’d” e proprio mentre la sua autobiografia “Repossessed / Head On”, tradotta in italiano, arriva in libreria… Vi siete persi qualcosa? … Ah, lui è Julian Cope.
Eccolo! E’ il “quarto potere” di Julian! Il vecchio Julian Cope che avevamo ormai dato per disperso o quasi, seguendo da lontano la sua eclissi volontaria fatta di dischi editi sotto mentite spoglie o a suo nome dalla minuscola etichetta Head Heritage da egli stesso fondata. Si temeva anche un triste declino, con i neuroni vaporizzati dagli eccessi lisergici un po’ come per un altro illustre “svitato”: Syd Barrett. E invece no! Rieccolo in azione con il suo primo vero album dai tempi di “Interpreter” (1996) e, soprattutto, con un lavoro convincente come non accadeva almeno da “20 Mothers” (1995). E’ un Cope furioso quello che emerge da “Citizen Cain’d”, che quasi allude, fin dal titolo, al “Quarto Potere” (originariamente “Citizen Kane” per l’appunto) di Orson Wells, evocando la figura del cittadino “cainizzato”. Musica ribelle, per certi versi, dotata di una forza d’urto impressionante. Metallo non-metallo nell’insieme. La sensazione è di avere di fronte un artista in gran forma: estro fresco e massima determinazione, come se avesse 20 anni… e invece ne ha 47!
Lo sciamano inglese nella sua lunghissima carriera ne ha combinate veramente di tutti i colori: il post punk con i Teardrop Explodes, dischi di successo e follie psichedeliche come solista o con altri improbabili nomi, e dischi di durissimo rock con i Brain Donor. Tutte tessere di un mosaico che hanno contribuito a creare una discografia discontinua ma pur sempre ricchissima di prelibatezze. Quasi interamente suonato dallo stesso Cope il nuovo disco vive di momenti rabbiosi e immediati come anche di lunghe fughe acide, ma pure di alcune ballate davvero eccellenti. Non poteva esserci ritorno migliore per lo sciamano del r’n’r. Eccovi dunque, in tutte le sue sfaccettature, l’arci druido Julian da Liverpool carico di sempre nuove magiche pozioni delle quali, com’è normale che sia, nessun altro conosce le formule!
Nota: altre informazioni su Julian Cope potrete trovarle tra l’altro anche sui più recenti numeri dei periodici musicali “Blow Up”, “Rock Sound”, “Rumore”, “Jam”, “Rock Star”, “Mucchio Selvaggio” e “Rockerilla”.
a cura di: camillofasulo@ciccioriccio.it
Radi@zioni… un programma ideato, scritto e realizzato da CAMILLO FASULO & MARCO GRECO, in onda tutti i lunedì e venerdì dalle ore 22 alle 24 sull’emittente radiofonica CICCIO RICCIO di Brindisi – www.ciccioriccio.it
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