Approfondimenti » 24/08/2005
Grido d'allarme dalla BTI
Caro brundisium,
scrivo a voi la presente per informarvi che sono un lavoratore della B.T.I e da 2 mesi non percepiamo pagamenti.
Dopo l'era Salucci sembrava che le cose stessero volgendo al meglio con l'intervento dei maltesi. Invece... di male in peggio perchè questi hanno voluto dimezzare il personale mandando in mobilità quasi 90 persone.
Adesso siamo in 20, ma nulla si smuove. E una delle poche speranze (chiudere un contratto di cessione della banchina dove attualmente risiede la B.T.I ai Libanesi) sembra sia venuta meno accordi presi in precedenza.
Adesso pare che non si sappia che pesci prendere: il comitato portuale aveva chiesto un incontro durante il quale venisse presentato il piano d'inpresa, ma tutto lascia presagire che la Bti non abbia progetti seri per il futuro.
Noi avremmo voluto che le istituzioni brindisine fossero al nostro fianco ma i sindacati sembrano svaniti nel nulla, il comune lo stesso.. cosi dicasi per le forze politiche...
Capite, per favore, il mio sgomento come padre e nonno di famiglia. E come me, altri miei colleghi sono in attesa che qualcuno perori la nostra causa.
Fino a oggi abbiamo fatto tutto quello che ci hanno chiesto di fare (siamo 7 gruisti ed altri con altra qualifica)... tagliare l'erba, lavare i bagni, lavare gru ed altri mezzi, dipingere uffici, pulire il piazzale, e tanto altro...
che vogliono piu' da noi? ci meritiamo anche questo?
quali sono le nostre colpe?
Noi come padri di famiglia saremmo capaci di organizzarci e fare si che queste persone non abusino di gente come noi che da circa 30 anni lavora nel porto.
Non mi prolungo ma con questa mia faccio sapere che esiste gente che crede ancora in questo progetto. Ed esistiamo noi che da 5 anni aspettiamo invano.
Cordiali saluti da un lavoratore B.T.I
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