Antonio Carito: "Una giornata di ordinaria follia"
Oggi abbiamo vissuto un'altra giornata di ordinaria follia. La chiusura al traffico veicolare ha comportato disagi gravissimi a migliaia di persone. Non sono stati predisposti idonei servizi di trasporto pubblico; si è reso impossibile l’accesso alla stazione ferroviaria con grave disagio per tutti i viaggiatori in arrivo e partenza; si sono create file lunghissime con nervosismo da parte dei tanti utenti della strada lasciati allo sbando e senza alcuna chiara alternativa.
Risultato: si è paralizzata una intera città.
L’amministrazione Comunale si è lodata della iniziativa ma ha dato ancora una volta dimostrazione di non tenere in alcun conto le esigenze di vita quotidiana dei cittadini, già martirizzati dai continui e biblici lavori (per altro di dubbia fattura) su cui a quanto pare nessuno vigila.
Ci si viene a parlare di mega progetti quando non si è in grado di riparare in tempi normali una strada o di completare una piazza (piazza Vittoria: 8 mesi di lavori e non ancora ultimata... lo stesso dicasi per Piazza Anime) .
Facciamo davvero acqua da tutte le parti, ma gli amministratori pare che vivano altrove e rasentano l’essere senza pudore se hanno il coraggio di andare in giro per il mondo a proporre il nulla - l’isola che non c'è-.