Musica » 03/10/2005

Radiazioni: "Black Rebel Motorcycle Club - Howl" - Il disco della settimana


RADI@zioni - IL DISCO DELLA SETTIMANA:
BLACK REBEL MOTORCYCLE CLUB “Howl” (Echo/Self, 2005)

Tracklist:
1. Shuffle Your Feet;
2. Howl;
3. Devil's Waitin';
4. Ain't No Easy Way;
5. Still Suspicion Holds You Tight;
6. Fault Line;
7. Promise;
8. Weight Of The World;
9. Restless Sinner;
10. Gospel Song;
11. Complicated Situation;
12. Sympathetic Noose;
13. The Line;

Tornano in scena con un autentico ululato selvaggio i nostri ribelli. Smontati dalle loro motociclette salgono a cavallo per attraversare gli States in questo bellissimo tributo ai poeti della beat generation.
Il nuovo album è un reale viaggio “on the road” attraverso le radici del rock americano, ma a luci basse e ad amplificatori spenti. “Howl” è il suo titolo… uno sporco album da strada per BLACK REBEL MOTORCYCLE CLUB!
Dopo due valide prove all’insegna di un r’n’r scuro, grintoso e distorto, i BRMC hanno preso le distanze dal cliché nel quale era fin troppo facile finire intrappolati e imboccando con decisione la via del recupero delle loro radici hanno costruito “Howl”, brillante 3° album che tra folk-blues e letteratura beat non rinnega la vena pop-rock del trio americano ma, anzi, ne rafforza l’intensità e la forza espressiva.
È il cambio di rotta che dai BRMC non ti saresti mai aspettato tanto che fin dalle prime note ti sorprendi ad esclamare: “ma non possono essere loro!” Gospel, blues, ballad e folk prendono il posto dei giovanili sussulti new wave ed il risultato, in tutta franchezza, ha dello stupefacente.
Da un punto di vista musicale il nuovo album si rifà alla sterminata tradizione rurale americana, a partire da Bob Dylan e Johnny Cash. Un lavoro prevalentemente acustico, che rappresenta un fondamentale passaggio evolutivo per la band. Questo per dire come “Howl”, esplicito omaggio ad Allen Ginsberg, si presenti davvero come un nuovo inizio per il trio anglo-americano. Un progetto ripensato in maniera radicale da un gruppo che, smessi i panni più acidi e sonici del suo pop psichedelico, si rivolge alle fonti primarie del rock, cioè alle chitarre acustiche, all’armonica e al piano, strumenti con i quali ha compiuto una metamorfosi così inattesa che si stenta a riconoscerlo.
Lo sconcerto cede tuttavia presto all’ammirazione per come i BRMC abbiano saputo reinventare se stessi. È un salto nel vuoto, per certi versi, perché non è detto che i fans della prima ora siano disposti a seguirli in questa svolta. Ma è innegabile che i BRMC stiano comunque dimostrando maturità e spessore davvero non comuni.

Nota: se volete approfondire ancora di più, altre informazioni sui BRMC le potrete trovare anche sui più recenti numeri dei periodici “Il Mucchio Selvaggio”, “Rock Sound”, “Rockerilla”, “Rumore” e sul sito ufficiale della band: www.blackrebelmotorcycleclub.com.

a cura di: camillofasulo@ciccioriccio.it

Radi@zioni… un programma ideato, scritto e realizzato da CAMILLO FASULO & MARCO GRECO, in onda tutti i lunedì e venerdì dalle ore 22 alle 24 sull’emittente radiofonica CICCIO RICCIO di Brindisi – www.ciccioriccio.it