Arte » 25/02/2006
Aldo Giusti. Di Stefania Fontana
Continuano le attività espositive della galleria “Il Segno” di Brindisi, dove è ordinata la personale di Aldo Giusti dal titolo “Reperti”, artista nato a Massa nel 1946, che ha avuto esordi precoci, avendo iniziato a dipingere sin da giovanissimo per poi perfezionarsi nel 1980 frequentando la Scuola Libera del Nudo presso l’Accademia di Belle Arti di Carrara.
Un artista che il lavoro ha indotto a viaggiare in molti paesi del mondo: dall’Algeria alla Russia, all’Indonesia dove raccoglie oggetti della quotidianità a ricordo dei luoghi conosciuti.
Così quei giocattoli di latta visti tra le mani dei bambini russi, le conchiglie, le pipe, i vasi di fiori, i chiodi, le valigie, i piccoli elefanti indiani e i drappi colorati diventeranno protagonisti delle sue opere.
Il ricordo prende forma nel quadro e il tempo che è passato è rappresentato da petali di rose ormai sfiorite, mazzi di fiori secchi, gusci vuoti di conchiglie, vasi che hanno perso lo smalto lucente; il tutto è suggellato dalla patina che avvolge i colori non più squillanti, ma resi opachi dalla “combustione” della fusione di olii ed acrilici che originano tonalità irripetibili.
I supporti che preferisce sono tele e tavole preparate con metodo quattrocentesco in cui inserisce anche pagine di antichi registri indiani, arabi o cinesi.
Nei suoi lavori confluiscono sentimenti e pensieri perché in ognuno di loro vi è il ricordo di vita vissuta e la nostalgia per quelle terre lontane.
La mostra potrà essere visitata fino al 4 Marzo 2006.
Mostra visitata il 22 febbraio 2006
Stefania Fontana
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