Musica » 06/03/2006
Radi@zioni: Arctic Monkeys - “Whatever People Say I Am, That’s What I’m Not” - Il disco della settimana
Radi@zioni - IL DISCO DELLA SETTIMANA:
ARCTIC MONKEYS
“Whatever People Say I Am, That’s What I’m Not”
(Domino/Self, 2005)
Tracklist:
1. the view from the afternoon;
2. I bet you look good on the dancefloor;
3. fake tales of san francisco;
5. dancing shoes;
6. you probably could’nt see for the light but you were staring straight at me;
7. still take you home;
8. riot van;
9. red light indicates doors are secured;
10. mardy bum;
11. perhaps vampires is a bit strong but…;
12. when the sun goes down;
13. from the ritz to the rubble;
14. a certain romance.
Età media: 20 anni. Provenienza: Sheffield, Regno Unito. Segni particolari: lungimiranti…
La storia degli ARCTIC MONKEYS somiglia molto a quella degli americani Clap Your Hands Say Yeah: disco autoprodotto e passaparola via web… Come dire: dalle prove in cantina alla notorietà senza neppure un album nei negozi. Zero marketing, molta musica.
Così, quando qualcuno si è fatto avanti con un contratto già bello e pronto, il loro nome era sulla bocca di tutti già da mesi.
Dunque, arriva finalmente anche nel circuito di vendita tradizionale il primo album nella storia della musica il cui successo è stato decretato, a priori, dai futuri acquirenti…
Un segno dei tempi mica da poco! Non inventano nulla di nuovo gli ARCTIC MONKEYS ma interpretano lo spirito dei tempi con l’immediatezza e l’irruenza di chi vive la musica.
Sono immediati, energetici e pur rifacendosi alle sonorità riportate in voga da gruppi come Strokes, Libertines, Hives, Franz Ferdinand (tanto per citare i primi che vengono in mente), rompono gli schemi con una freschezza ed una spontaneità a dir poco contagiose.
Per intenderci, gli ARCTIC MONKEYS non citano Television, Clash, Joy Division e Talking Heads, ma, attenzione, ne incarnano in forma contemporanea l’esuberanza e la giovanile aggressività.
Sarà perché certe cose si fanno solo a vent’anni, quando l’importante è esserci e il domani è solo un enorme, lontanissimo “chissenefrega”!
“Whatever People Say I Am, That’s What I’m Not” non sarà il disco più sconvolgente degli ultimi dieci anni, ma senza ombra di dubbio è un gran bel disco, un po’ sulla scia di tutta questa new wave della new wave targata UK. Con il suo bel carico di riff impetuosi e ritornelli orecchiabili è capace di garantire ai suoi autori una durata assai più lunga di un banale prodotto usa e getta.
Bersaglio centrato, insomma, a patto però di non aspettarsi altro che una buona dose di sano, robusto e soprattutto divertente pop-rock.
Nota: altre infos sugli ARCTIC MONKEYS le potrete rintracciare sui più recenti numeri dei periodici “Rockerilla”, “XL di Repubblica”, “Muz”, “Mucchio Selvaggio”, “Rock Sound”, e “Rumore” oltre che sui siti web Brundisium.net nella sezione Musica, Kantieri.it nella sezione RADI@zioni e sul sito ufficiale della band www.www.arcticmonkeys.com
a cura di: camillofasulo@ciccioriccio.it
RADI@zioni è un programma ideato, scritto e realizzato da Camillo Fasulo & Marco Greco con la radio-attiva collaborazione di Angelo De Luca, Fernando Falcolini, Antonio Marra e Angelo Olive, in onda tutti i lunedì e venerdì dalle ore 22 alle 24 sull’emittente radiofonica CICCIO RICCIO di Brindisi – www.ciccioriccio.com
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