Approfondimenti » 14/03/2006

La Tedofora Luana Mia Pirelli replica a Giorgio Sciarra

Riceviamo e pubblichiamo, per correttezza di replica, la lettera di risposta della ns. lettrice Luana Mia Pirelli a Giorgio Sciarra sull'intervento relativo alle sponsorizzazioni della Brindisi Lng

Gent.mo Direttore
Ho nei giorni scorsi inviato al Quotidiano di Brindisi la lettera che segue in risposta all’articolo del Sig.Giorgio Sciarra sulla questione sponsorizzazioni.
Purtroppo, per motivi che ignoro, sulle pagine del Quotidiano la mia lettera è stata pubblicata tagliata,travisata ed anticipata da un titolo per nulla pertinente col testo da me scritto.
Avendo Voi ospitato lo stesso articolo del Sig.Sciarra e confidando nella possibilità che offriate a chiunque di esprimersi in piena libertà Vi chiedo di pubblicare questa mia.
Ringraziandovi saluto cordialmente.


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La democrazia è la più bella delle organizzazioni socio-politiche perché consente ad ogni persona libertà di opinione e conseguentemente, di azione.
Però come Lei ben saprà la libertà di ognuno non consente di giudicare od offendere “questa giovine” soprattutto se non la si conosce.
Lei ha ospitato l’intervento del Sig. Giorgio Sciarra, che riferendosi ad un avvenimento molto preciso, si è spinto oltre quello che può essere un semplice articoletto per demonizzare le sponsorizzazioni in occasione di eventi sportivi.
La società presa in considerazione “nota bibita americana” che risponde al nome di CocaCola, partecipa come sponsor ufficiale delle Olimpiadi dal 1928 e non solo per le Olimpiadi Invernali 2006 come erroneamente ha scritto il Sig.Sciarra.
Tengo a precisare che in occasione di queste, al termine della mia staffetta ho volutamente e doverosamente ringraziato lo sponsor per avermi dato l’opportunità di parteciparvi in qualità di dipendente e sportiva dilettante e non atleta affermata.
Concludo col dire che, prima di utilizzare vocaboli offensivi quali “POCHEZZA” “INSENSATEZZA” e “POCA DIGNITA’” il Sig.Sciarra dovrebbe documentarsi adeguatamente senza sparare a zero sul primo malcapitato che gli riaffiora alla mente per il semplice gusto di scrivere un articolo chiaro solo alla sua mente.

Luana Mia Pirelli