Musica » 01/05/2006
Radi@zioni: "Sepultura - Dante XXI” - Il disco della settimana
RADI@zioni - IL DISCO DELLA SETTIMANA:
SEPULTURA “Dante XXI” (SPV/Audioglobe, 2006)
Tracklist:
1. LOST (intro);
2. DARK WOOF OF ERROR;
3. CONVICTED IN LIFE;
4. CITY OF DIS;
5. FALSE;
6. FIGHTING ON;
7. LIMBO (intro);
8. OSTIA;
9. BURIED WORDS;
10. NUCLEAR SEVEN;
11. REPEATING THE HORROR;
12. EUNOE’ (intro);
13. CROWN AND MITER;
14. PRIMIUM MOBILE (intro);
15. STILL FLAME.
Posti spesso davanti a difficili prove e da molti considerati finiti dopo la non amichevole separazione da Max Cavalera, i SEPULTURA sono finalmente pronti ad eliminare anche le ultime ombre del passato, decisi a dimostrare, una volta per tutte, il loro reale valore.
Ora, smentite le voci che volevano anche Igor Cavalera prossimo all’abbandono, il combo brasileiro torna sul mercato con una sorta di ambizioso concept che, traendo ispirazione da “La Divina commedia” del sommo poeta Dante Alighieri, si pone indubbiamente tra le più interessanti e rappresentative produzioni di questi ultimi anni.
Una discesa agli inferi da cui sembra non esserci possibilità di redenzione. Sono oscure le trame di “Dante XXI”, opera suggestiva che si pone davvero come degno successore dei capolavori d’un tempo. Suddiviso in inferno, purgatorio e paradiso, come il capolavoro a cui si ispira, l’album presenta diverse e ben distinte atmosfere: violente, brutali, angoscianti, con suoni spesso cupi e densi. Insomma, un concentrato di violenza sonora, di originalità e di classe.
Ancora una volta i SEPULTURA riescono quindi a non deludere le aspettative dei loro estimatori, riconfermandosi, se ce n’era ancora bisogno, stelle di primaria grandezza nel firmamento del metal mondiale… e non solo del metal!
Difficile sbagliarsi con gruppi come i SEPULTURA! Da vent’anni punto di riferimento del metal internazionale, la band di Belo Horizonte ha ancora tonnellate di energia da smaltire come dimostra questo “Dante XXI”, lavoro ricco di pesanti ed intricate trame ma capace di mettere in risalto la ancora fresca verve di Igor Cavalera, Andreas Kisser, Paulo Pinto e del newyorkese Derrick Green.
Ed anche se c’è molto di “Roots” e di “Arise” in quest’album, il richiamo al passato non compromette affatto le ambizioni moderniste dei quattro che, anzi, riescono a rimanere saldamente sulla cresta dell’onda malgrado il trascorrere del tempo e l’avvicendarsi delle mode. E poi, diciamoci la verità: in quanti si sarebbero aspettati un concept dei SEPULTURA sulla più grande ed importante opera della letteratura italiana? Eppure loro sono riusciti, ancora una volta, a stupire.
Nota: per altre infos sui SEPULTURA vi rimando ai più recenti numeri dei periodici “Rock Hard”, “Muz” e “Rock Sound” oltre che al sito ufficiale della band: www.sepultura.com.br
a cura di: camillofasulo@ciccioriccio.it
RADI@zioni è un programma ideato, scritto e realizzato da Camillo Fasulo & Marco Greco con la radio-attiva collaborazione di Angelo De Luca, Fernando Falcolini, Antonio Marra e Angelo Olive, in onda tutti i lunedì e venerdì dalle ore 22 alle 24 sull’emittente radiofonica CICCIO RICCIO di Brindisi – www.ciccioriccio.com
|