Musica » 17/07/2006

Radi@zioni: "Graham Coxon-Love Travels At Illegal Speeds” - Il disco della settimana

RADI@zioni - IL DISCO DELLA SETTIMANA:
GRAHAM COXON “Love Travels At Illegal Speeds” (Capitol/EMI, 2006)

Tracklist:
1. STANDING ON MY OWN AGAIN;
2. I CAN’T LOOK AT YOUR SKIN;
3. DON’T LET YOUR MAN KNOW;
4. JUST A STATE OF MIND;
5. YOU & I;
6. GIMME SOME LOVE;
7. I DON’T WANNA GO OUT;
8. DON’T BELIEVE ANYTHING I SAY;
9. TELL IT LIKE IT IS;
10. FLIGHTS TO THE SEA (LOVELY RAIN);
11. WHAT’S HE GOT?;
12. YOU ALWAYS LET ME DOWN;
13. SEE A BETTER DAY.

C’era una volta un occhialuto chitarrista di nome GRAHAM COXON nei Blur, quasi una controfigura del maghetto Harry Potter. Grazie a lui la band di Damon Albarn uscì brillantemente dalle secche del brit-pop per tentare l’avventura indie.
C’era una volta, perché poi GRAHAM, personalità difficile, schivo ed introverso, è uscito dal gruppo non senza polemiche preferendo rilasciare dischi in solitaria, lontano dalle pressioni del music-biz che hanno invece continuato a circondare i suoi ex compagni.

Questo suo sesto album da titolare consolida uno stile più asciutto e diretto rispetto ai suoi precedenti, tra punk pop senza fronzoli e ballate barrettiane.
Delle due l’una!
O GRAHAM COXON ha deciso di abbandonare del tutto la sgangherata strada del Lo-Fi per tornare al rock oppure… Oppure crede fermamente in una rifondazione dei Blur prossima ventura. Perché se da una parte è vero che questo è il suo disco più diretto ed elettrico, dall’altra siamo davvero sull’orlo di un vero e proprio plagio (plagio?) dei suoi ex compagni d’avventura.
Ma poi, lo sappiamo bene, il tanto sospirato rientro dell’ex chitarrista nei Blur non avverrà mai, ché Albarn e COXON in fondo se la sono giurata.
Ma noi piace credere che questi nostri vecchi amici, presto o tardi, tornino assieme. Frattanto: i Blur sono ancora fermi a “Think Tank” (2003) mentre Damon Albarn, con i Gorillaz, emigra verso altri lidi.

L’unico che continua a darsi da fare sembra proprio GRAHAM COXON. “Love Travels At Illegal Speeds” è la risposta che attendevamo per capire quali fossero le sue attuali intenzioni: un concentrato di puro power pop molto giocato sulla chitarra e sui cantabilissimi ritornelli. In certi passaggi viene fuori la sua vena più punk. Talvolta riaffiora invece il passato brit-pop. Ma il tentativo di ricostruirsi un’identità autonoma sembra davvero a buon punto.
In questo senso “Love Travels…” va perfino oltre: compaiono nuovi elementi sonori (addirittura una tromba), fioriscono delle acustiche ballate punteggiate dall’avvolgente suono di un organo, ma il tutto è condito dai tipici cambi d’accordo che sono un po’ una caratteristica di COXON quando non punta al suono sporco. Resta immutata, invece, l’energia. Ma c’era da aspettarselo!

Nota: per altre infos su GRAHAM COXON vi rimando ai più recenti numeri dei periodici “Rock Sound”, “Muz - Rock Magazine”, “Rockerilla” e “Rumore” oltre che ai siti web Brundisium.net sez. Musica, Kantieri.it sez. RADI@zioni, MixageMusicShop.it sez. Recensioni, e al sito ufficiale dell’artista: www.grahamcoxon.co.uk

a cura di: camillofasulo@ciccioriccio.it


RADI@zioni è un programma ideato, scritto e realizzato da Camillo Fasulo & Marco Greco con la radio-attiva collaborazione di Angelo De Luca, Fernando Falcolini, Antonio Marra e Angelo Olive, in onda tutti i lunedì e venerdì dalle ore 22 alle 24 sull’emittente radiofonica CICCIO RICCIO di Brindisi – www.ciccioriccio.it