Musica » 11/09/2006

Radi@zioni: “The Sword - Age Of Winters” - Il disco della settimana

RADI@zioni - IL DISCO DELLA SETTIMANA:
THE SWORD “Age Of Winters” (Kemado/Wide, 2006)

Tracklist:
1. Celestial Crown;
2. Barael’s Blade;
3. Freya;
4. Winter’s Wolves;
5. The Horned Goddess;
6. Iron Swan;
7. Lament For The Aurochs;
8. March Of The Lor (instrumental in eight movements);
9. Ebethron.

Prendono spunto dalla pesantezza dei Black Sabbath o dei Melvins come dalla follia omicida degli Slayer, dalle atmosfere polverose e desertiche dei Kyuss come dalle oscure e pachidermiche trame degli Sleep ma, incredibilmente e sorprendentemente, finiscono per risultare freschi ed eccitanti nonostante questo morboso attaccamento alla tradizione.

Se pensate che i Wolfmother rappresentino la rinascita del rock dei seventies in questo 2006, date un ascolto ai THE SWORD. Potreste anche cambiare idea! Nati e cresciuti ad Austin, Texas, questi atipici ragazzi del sud, invece che mettersi in testa uno Stetson e imbracciare dei banjo, hanno preferito passare il tempo a leggersi almeno per tre volte di seguito “Il Signore Degli Anelli”, sognando poi di ambientarlo nel deserto del Texas.
Praticamente la musica dei THE SWORD è un po’ questo sogno realizzato.

“Age Of Winters” è anche stato acclamato quale salvatore della quasi estinta scena stoner, sebbene i nostri preferiscano prenderne le distanze. E, in effetti, la loro cifra stilistica è abbastanza affine a quella, è dotata però di una maggiore carica heavy metal, palesemente manifestata in testi di carattere decisamente fantasy.
Bene: la spada nella roccia è stata estratta così la band può correre per il titolo di “più pesante rock act” del momento assieme a giganti del calibro di High On Fire, Mastodon e agli stessi Wolfmother. È l’orgoglio del sud che ri-esplode: quello che da anni mantiene in vita uno spirito metal indipendente ma glorioso, abrasivo, denso. Uno spirito preservato e strappato al tempo e irrimediabilmente riluttante ai compromessi.
Il sud rinasce ancora, ma questa volta non porta impresso il marchio dei Pantera o dei Down. Non esiste solo la famiglia Anselmo, laggiù, a difendere il metal del nuovo millennio, ma adesso anche THE SWORD con il loro deflagrante sound a cavallo tra heavy, southern e doom metal. Certamente nulla di nuovo sotto il sole ma con la loro letale carica adrenalinica i THE SWORD appaiono come una grande, grandissima realtà!

Con “Age Of Winters” si sono guadagnati l’ingresso nell’olimpo del nuovo “vecchio” metal. Un debutto colossale!

Nota: per altre infos sui THE SWORD vi rimando ai più recenti numeri dei periodici cartacei “Rock Hard”, “Classix!”, “Rockerilla”, “Rock Sound”, “Rumore” e “CoolClub.it” oltre che ai siti web Brundisium.net sezione Musica, Kantieri.it sezione RADI@zioni, MixageMusicShop.it sezione Recensioni, e, ovviamente, al sito ufficiale della band: www.swordofdoom.com

a cura di: camillofasulo@ciccioriccio.it


RADI@zioni è un programma ideato, scritto e realizzato da Camillo Fasulo & Marco Greco con la radio-attiva collaborazione di Angelo De Luca, Fernando Falcolini, Antonio Marra e Angelo Olive, in onda tutti i lunedì e venerdì dalle ore 22 alle 24 sull’emittente radiofonica CICCIO RICCIO di Brindisi – www.ciccioriccio.it