Approfondimenti » 21/10/2006

"Mennitti: non bastano le scuse". Di Mario Scotto

Devo confessarlo: mi aspettavo di tutto dal sindaco di Brindisi, dopo che la sua intervista e’ stata usata -a dir suo indebitamente- dall’Enel in una campagna promozionale gigantesca, con migliaia di foglietti spediti a casa degli abitanti dell’Alto Lazio. Ma non pensavo assolutamente che al posto di denunce, querele, ricorso al Garante, decidesse di uscirsene con una letterina all’amministratore delegato di Enel Produzione, esprimendo il suo “rammarico” per quanto accaduto.
Ho cercato fra i miei ricordi universitari, purtroppo molto lontani, se esiste un istituto giuridico che risponda al “rammarico”, che possa tutelare la dignità di un sindaco e di una città, imbrogliata, usata per descrivere una realtà che non c’e’ mai stata, insomma una vera “bufala” pubblicitaria, ma purtroppo non ho trovato nulla.
Eppure -mi son detto- Mennitti sembra realmente indignato, e mentre leggevo la sua lettera mi aspettavo che da un momento all’altro venisse fuori una richiesta di un qualche “recupero di verità”, uno straccio di riferimento al fatto che i rapporti tra la nostra città ed Enel non sono affatto quelli descritti nel foglio fatto arrivare a casa delle persone, che c’è bisogno di una rettifica ufficiale di Enel che chieda scusa alla nostra popolazione, visto che Mennitti le scuse se le può far dare personalmente, beato lui!
Nulla di tutto questo, c’e’ solo il grande “rammarico”del nostro sindaco che ritiene con quella letterina di aver messo a tacere questi giornalisti invadenti che ficcano il naso dappertutto, persino nell’Alto Lazio e colgono in castagna le “fregnacce”, per dirlo in romanesco c he si vanno facendo in giro per cercare di raccogliere consensi dai cittadini di quella regione.
La storia e’ molto più seria e lasciarla cadere in questo modo significa fare due volte figura di m…..: una volta quando è arrivato quel foglio ed un’altra adesso con il “rammarico” del nostro sindaco.
Lo ribadiamo ancora una volta e lo grideremo sempre a tutti: Mennitti è stato usato perché sindaco di Brindisi, e quindi di tutti noi, compresa Puglia tv che notoriamente non ha molta considerazione per l’operato dell’amministrazione Mennitti. Proprio per questo non c’importa nulla del “rammarico “ del nostro primo cittadino, noi chiediamo al consiglio comunale, ai partiti di difendere la nostra città dall’uso indebito che è stato fatto dell’intervista del sindaco di Brindisi, che afferma ufficialmente di non aver mai autorizzato.
Va fatto tutto ciò che si deve fare,in campo legale, per difendere la nostra citta’ e non basta il “rammarico”. Altrimenti possiamo andarcene tutti a casa, questa volta veramente, perché vuol dire che chiunque può usare il nostro territorio per i propri fini personali.
E poi non facciamo ridere l’Italia sfilando contro il rigassificatore per un nuovo modello di sviluppo!

Mario Scotto
dal tg di puglia tv del 21.10.2006