Musica » 04/12/2006
Radi@zioni: “Motorpsycho - Black Hole/Blank Canvas” - Il disco della settimana
RADI@zioni - IL DISCO DELLA SETTIMANA:
MOTORPSYCHO “Black Hole/Blank Canvas” (Stickman/Self, 2006)
Tracklist:
CD 1 1. No Evil; 2. In Our Tree; 3. Coalmine Pony; 4. Kill Devil Hills; 5. Critical Mass; 6. The 29th Bulletin; 7. Devil Dog; 8. Triggerman.
CD 2
1. Hyena; 2. Sancho Says; 3. Sail On; 4. The Ace; 5. L.T.E.C. (Deja Vulture Blues); 6. You Lose; 7. Before The Flood; 8. Fury On Earth; 9. Wuth Trixeene Through The Mirror.
Un gruppo che da sempre viaggia su percorsi musicali diversi. Arriva da Trondheim, Norvegia, è in giro fin dai tardi eighties ma per un po’ di anni è rimasto, per così dire, assente anche a causa dell’abbandono, nello scorso anno, dello storico batterista Gebhardt.
Tra una collaborazione e l’altra, l’ultimo disco dei MOTORPSYCHO risale, infatti, a circa quattro anni fa. Rimasti in due, Bent e Snah quasi per farsi perdonare il lungo silenzio, tornano adesso alla carica addirittura con un doppio CD.
Diciassette canzoni per più di ottanta minuti. Il tutto pensato e realizzato solamente da due musicisti. La memoria corre ad un altro storico doppio album, “Mellon Collie” degli Smashing Pumpkins, autentica pietra angolare per il rock di questi nostri tormentati anni, facilmente accomunabile, per importanza, a questo “Black Hole/Blank Canvas”.
Anche se quest’opera è nata in condizioni critiche, il “buco nero” non si è spalancato sotto i piedi dei MOTORPSYCHO, e la “bianca tela” si è riempita di densi e vibranti colori che conservano intatto quell’elettrico splendore che è marchio di fabbrica per la band norvegese.
In altre parole: incedere solenne e deciso di chitarre distorte, ma anche fragili e commoventi svolazzi d’archi sporcati da elementi elettronici quando non staccano del tutto la spina per avvicinarsi a certe atmosfere a cui ci avevano abituato in passato.
Quasi un ritorno al passato, dunque, che fotografa lo stato di grazia di una band mossa da una voglia irrefrenabile di lasciarsi andare per godere fino in fondo di ogni nota emessa dai propri amplificatori, naturalmente con il volume a 10.
Potremmo ancora ricordare che la band mette in mostra, con questa doppia raccolta, l’intera sua gamma espressiva che è, per la verità, amplissima. Si va, in estrema sintesi, dall’hard rock trascinante alla psichedelia più acida passando per malinconiche ed introspettive ballate.
Un lavoro completo che ridà smalto ad una già brillante carriera che riparte, nel caso ce ne fosse il bisogno, con ancora maggiore spinta. Un’esperienza davvero eccitante!
In chiusura: alcuni dei commenti sopra riportati sono stati liberamente tratti dalla stampa musicale specializzata, in particolare vi segnalo i più recenti numeri dei periodici su carta “Mucchio Selvaggio”, “Muz”, “Rockerilla” e “Classix!”.
Ma se volete approfondire ancora di più, per altre informazioni sui MOTORPSYCHO vi rimando al sito: http://motorpsycho.fix.no oltre che ai siti web Brundisium.net sezione Musica, Kantieri.it sezione RADI@zioni e MixageMusicShop.it sezione Recensioni.
a cura di: camillofasulo@ciccioriccio.it
RADI@zioni è un programma ideato, scritto e realizzato da Camillo Fasulo & Marco Greco con la radio-attiva collaborazione di Angelo De Luca, Fernando Falcolini, Antonio Marra e Angelo Olive, in onda tutti i lunedì e venerdì dalle ore 22 alle 24 sull’emittente radiofonica CICCIO RICCIO di Brindisi – www.ciccioriccio.it
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