Teatro » 22/02/2007
I Ragazzi irresistibili @ Teatro Roma - Ostuni
22/01/2007: Teatro Roma - Ostuni
26/01/2007: Teatro Kennedy - Fasano
La Contrada Stabile di Trieste
Johnny Dorelli – Antonio Salines
I RAGAZZI IRRESISTIBILI
regia di FRANCESCO MACEDONIO
Genere: Contemporaneo
di Neil Simon
Johnny Dorelli torna sulle scene teatrali insieme a Antonio Salines in un'opera del 1972 scritta dall'americano Neil Simon. La storia narra di un comico in declinio Willy Clark (Dorelli), in continuo conflitto con la sua spalla Al Lewis (Salines).Fallirà anche il tentativo del giovane produttore di un varietà televisivo, nipote di Willy, di riportare i due in televisione. Simon riesce ad alternare comico, grottesco e drammatico senza mai cadere nel tragico.
Neil Simon nasce a New York nel 1927. Si fa le ossa come
autore di gag per comici televisivi, e a partire dal 1961 dà
alle scene una serie pressoché ininterrotta di copioni di
successo, che per quantità e continuità non hanno precedenti
nella storia di Broadway.
Comincia con farse di modeste pretese come A piedi nudi nel
parco (Barefoot in the Park, 1963), La strana coppia (The
Odd Couple, 1965), Appartamento al Plaza (Plaza Suite,
1968), L’ultimo degli amanti infuocati (Last of the Red Hot
Lovers, 1969). Passa in seguito a testi dove alla comicità si
mescola una punta d’amarezza e introspezione, come
Il prigioniero della Seconda Strada (The Prisoner of Second
Avenue, 1972) e I ragazzi irresistibili (The Sunshine Boys,
1972); in questa fase drammaturgica evoca con ironica
nostalgia il proprio passato con Capitolo secondo (Chapter
Two, 1977), Brighton Beach Memoirs (1983), Biloxi Blues
(1984), Smarrito a Yonkers (Lost in Yonkers, 1991) e Risata
al 3° piano (Laughter on the 23rd Floor, 1993). Scrive inoltre
libretti per musical, adattamenti da racconti di Cechov e dalla
Bibbia, sceneggiature cinematografiche.
Quasi tutte queste opere ottengono
centinaia di repliche a New York,
vengono tradotte in film e
rappresentate con successo anche in
Europa, facendo di Simon il più
grande commediografo vivente.
Le sue commedie appartengono al
teatro brillante, commerciale, e ne
rispettano le regole, preoccupandosi
di fornire favole avvincenti costellate
da battute di sicuro effetto comico.
Ma si sviluppavano con una tecnica
che, data una situazione di partenza,
la porta alle estreme conseguenze,
non attraverso le complicazioni
dell’intreccio ma accumulando tutte
le variazioni possibili, senza
modificarla nella sostanza.
I lavori di Simon finiscono col
sollecitare nel pubblico della “middle-class” americana un
processo d’identificazione, presentando personaggi spesso di
mezza età, più o meno inseriti nell’ambiente che li circonda, i
quali, davanti a un mondo non più comprensibile, si rendono
conto della propria solitudine e della propria fragilità, anche
se le esigenze del lieto fine li spingono in qualche modo a
guardare al futuro con un pizzico di ottimismo e autoironia.
Scritta nel 1972, The Sunshine Boys (I ragazzi
irresistibili nella traduzione italiana) racconta le
vicende di Al Lewis e Willy Clark, celebre coppia di
comici dell’epoca del vaudeville americano, assurti alla
fama nazionale grazie ad un loro famoso sketch.
Benché affiatatissimi in scena, i due all’insaputa di tutti
non si sono mai sopportati e, una volta passati di
moda e dimenticati dal pubblico, si sono felicemente
divisi e volutamente ignorati per vent’anni.
Uno ha continuato a cercare di restare nello
spettacolo, finendo a fare qualche spot pubblicitario;
l’altro si è tranquillamente ritirato in pensione e non
rimpiange assolutamente la notorietà dei tempi andati.
Finché Ben, nipote di Willy e produttore di un varietà
televisivo di successo, decide di fare una puntata sulle
vecchie glorie del vaudeville e prova a rimettere
insieme sul palcoscenico questa terribile accoppiata.
Riuscirà a convincerli a mettere da parte i rancori
personali per una sola serata?
Porta ore 20,00 – sipario ore 21,00
Il botteghino del Teatro Kennedy (Via Pepe, 23 – tel 080.4413150) sarà aperto tutti i giorni dalle ore 17,30 alle ore 21,30.
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