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Approfondimenti: Migliaia in coda per le assunzioni. Di Emanuele Amoruso



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Approfondimenti » 24/02/2007

Migliaia in coda per le assunzioni. Di Emanuele Amoruso

La cronaca ci informa di “fatti di ordinaria speranza” alla ricerca di un posto di lavoro. In seimila stanno partecipando ai test psico attitudinali per le assunzioni previste dal centro commerciale Carrefour di prossima apertura.
Tra gli “speranzosi” giovani di 20 anni e adulti di oltre 50 anni di ogni angolo della provincia e oltre. Tra costoro donne, uomini, laureati e non, tanti con famiglia e figli, altri attualmente impegnati in lavori lontani dalla Puglia, con contratti precari o in nero. Insomma il prevedibile campionario di storie di “ordinaria disoccupazione” o sottoccupazione prevalente nel nostro Mezzogiorno, che vede la disoccupazione giovanile (sino all’età di 25 anni, dati Censis) ben oltre il 38% .

Storie appena vissute da oltre 30.000 per le assunzioni del nuovo centro Ikea a Bari e che pongono diversi interrogativi e considerazioni.
1) La “fame” di lavoro è elevata e permane nel Paese Italia una doppia velocità e diverse “opportunità” di accesso alla stabilizzazione di rapporti di lavoro, che significa innanzitutto autonomia degli individui per uscire dai vincoli familistici, clientelari, di subordinazione.
2) L’offerta di lavoro risente del grado di sviluppo delle nostre province: sviluppo che sconta le “crisi” dei poli industriali nella economia postfodista e il peso della “gravità strutturale” (Censis) fatto di troppe microimprese, di gran parte di occupati nel settore agricolo e delle costruzioni e di forti sbilanciamenti in termine di genere (significativamente più bassa l’occupazione femminile).
3) Il lavoro sta crescendo ancora troppo in quelle professioni a basso livello di qualificazione mentre stentano a decollare le dinamiche innovative che dovrebbero innervare l’ampio universo del lavoro autonomo. Mancando la innovazione di “qualità” si producono ritardi del più generale sistema territoriale sul versante della differenziazione di prodotti, della innovazione dei processi, della ricerca e dell’ampliamento del mercato di riferimento. Significativi i dati di sottoinquadramento dei laureati, sino a 34 anni d’età, che sfiora il 50% e delle qualifiche maggiormente impiegate negli ultimi due anni (addetti all’edilizia e alla meccanica, addetti alle pulizie, commessi, autisti di taxi, camionisti, contabili).
4) Resta decisivo il rapporto tra formazione/specializzazione e lavoro. Varie politiche sono state avviate dagli Enti locali per far “entrare” il territorio nella cosiddetta società della conoscenza e dei saperi ma questi effetti, se ci saranno, saranno apprezzabili solo fra diversi anni.
5) Di fronte alle trasformazioni socio-economiche si è vista la flessibilità solo per l’incertezza ad essa connessa non cogliendo esiti positivi quali la mobilità sociale, l’autonomia dalle famiglie, l’occasione dell’esperienza. Permane culturalmente il nocciolo duro della ricerca di un lavoro standard che rivela ancora una scarsa propensione dei soggetti alla iniziativa anche sperimentale nei nuovi campi d’applicazione dei saperi postmoderni.
6) Lo sviluppo locale non potendosi identificare con un determinato modello di organizzazione produttiva stenta a trovare un percorso autonomo di sviluppo. Si oscilla ancora in eccessive aspettative di localismo autarchico e di un dinamismo basato solo sull’attrazione di imprese esterne con vantaggi di solo costo, che lasciano il territorio senza autonomia.

In sintesi: la terziarizzazione di massa, che avrebbe dovuto fluidificare i meccanismi della mobilità sociale, è ancora lontana; la mentalità dell’agire per la costruzione sociale dell’innovazione, e delle opportunità, così come l’intraprendenza dei singoli appaiono ancora troppo legate a modelli standardizzati.
Ciò non produce nuove dinamiche socio economiche né cambiamenti di paradigmi culturali istituzionali e individuali, ma solo migliaia di curricula inviati via internet con annessi affollamenti e code agli sportelli dei collocatori.

Emanuele Amoruso


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