Musica » 19/03/2007
Radi@zioni: “The Good, The Bad & The Queen” - Il disco della settimana
RADI@zioni - IL DISCO DELLA SETTIMANA:
THE GOOD, THE BAD & THE QUEEN “The Good, The Bad & The Queen”
(Parlophone/EMI, 2007)
Tracklist:
1. HISTORY SONG;
2. 80’S LIFE;
3. NORTHERN WHALE;
4. KINGDOM OF DOOM;
5. HERCULEAN ;
6. BEHIND THE SUN;
7. THE BUNTING SONG;
8. NATURE SPRINGS;
9. A SOLDIER’S TALE;
10. THREE CHANGES;
11. GREEN FIELDS;
12. THE GOOD, THE BAD & THE QUEEN.
… In un luna park di una Londra fuori dal tempo il Buono, il Cattivo e la Regina sulla stessa giostra!… E tutti a cercare in questo disco dei riferimenti che, però, non si evidenziano così chiaramente… E tutti ancora a chiedersi: ma Damon Albarn non ne ha mai abbastanza?
Di solito quando alcune rockstars decidono di dar vita ad un progetto estemporaneo, ad una sorta di dream team, la somma delle parti coinvolte riesce raramente a superare la sufficienza. Questo, stranamente, è invece una parziale eccezione. Nato in studio lo scorso anno e via-via arricchitosi di contributi tra Nigeria e Regno Unito, mette in fila una formazione addirittura stellare!
Di loro ormai dovreste sapere tutto: che sono il nuovo supergruppo – “senza nome” come tengono a precisare nelle interviste – di Damon Albarn, con il redivivo ex bassista dei Clash Paul Simonon, il chitarrista Simon Tong (Verve, Gorillaz), il 70enne batterista jazz Tony Allen… e che promettono di diventare un must del corrente anno!
Questo progetto è, per molti versi, un po’ la logica conseguenza delle cose che Albarn ha fatto negli ultimi anni: tutto ciò che si nascondeva tra le pieghe di “Mali Music”, del 2° Gorillaz e dell’ultimo Blur viene qui sviscerato in un fitto reticolo di citazioni, ideale punto di confluenza delle principali suggestioni etniche che hanno coinvolto e stravolto il pop e il rock britannico negli ultimi venticinque anni almeno. All’inizio è facile rimanere un po’ spiazzati, anche perché da una band che allinea personaggi di tale livello, e con la produzione di Danger Mouse, per di più, non si sa bene cosa aspettarsi.
I quattro musicisti hanno lavorato in maniera molto, molto precisa, facendo attenzione a lasciare ad ogni strumento lo spazio necessario per muoversi liberamente. L’atmosfera generale, infatti, per quanto molto omogenea ad un primo ascolto, è quella di un puzzle assemblato con grande perizia, dove nulla è lasciato al caso e nessun intervento è mai di troppo. Il risultato è un album curioso ed intrigante: dodici brani per quarantatre minuti che non puntano mai sull’impatto rock’n’roll ma si insinuano piacevolmente, con il loro carattere ipnotico, variando dal pop ombroso a melodie fifties, dal noise controllato al dub. Si faranno ricordare molto a lungo!
Nota: alcuni dei commenti sopra riportati sono stati liberamente tratti dalla stampa musicale specializzata, in particolare dai più recenti numeri de “Il Mucchio Selvaggio”, “Rockerilla”, “Rock sound” e “Rumore”. Ma se volete approfondire ancora di più, per altre informazioni su THE GOOD, THE BAD & THE QUEEN vi rimando al sito ufficiale
www.thegoodthebadandthequeen.com oltre che a CoolClub.it sezione Recensioni/Dischi, MixageMusicShop.it sezione Recensioni e Kantieri.it sezione RADI@zioni.
a cura di: camillofasulo@ciccioriccio.it
RADI@zioni è un programma ideato, scritto e realizzato da Camillo Fasulo & Marco Greco con la radio-attiva collaborazione di Angelo De Luca, Fernando Falcolini, Antonio Marra e Angelo Olive, in onda tutti i lunedì e venerdì dalle ore 22 alle 24 sull’emittente radiofonica CICCIO RICCIO di Brindisi – www.ciccioriccio.it
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