Isola di G. Sciarra » 04/06/2007
Immobile Enel: signori si nasce? Di Giorgio Sciarra
Carlo Guadalupi nel suo tempestivo e appropriato intervento, avendo notato l’avviso di vendita sugli immobili Enel di via Bastioni San Giorgio, chiede - e propone – se non fosse opportuno che l’immobile in questione venga acquisito dalla pubblica amministrazione. È una proposta sensata e opportuna che da cittadino attento egli fa.
Se non erro questa possibilità fu sollevata qualche anno fa con una proposta simile che produsse soltanto la “liberazione” di quel piccolo spazio adiacente al torrione, sempre sulla stessa via. Ben poca cosa rispetto a tutto il terreno occupato dall’immobile Enel, da tempo inutilizzato e in stato di abbandono che offre, oltre tutto, uno spettacolo indecoroso.
Sarebbe proprio il caso che quegli immobili fossero acquisiti per essere abbattuti restituendo alla vista quella parte delle antiche mura, ma non certo per farne parcheggi, semmai un angolo di dignitoso verde che in questa città è del tutto assente.
Certo si potrebbe inserire quest’altro punto nelle convenzioni che si andranno a discutere con l’Enel, ma di certo sarebbe un bel gesto – chissà come la pensano gli uomini che le curano l’”immagine” - da parte della azienda elettrica se questi spazi venissero “resi” spontaneamente alla città, per ripristinare un antico scorcio cittadino deturpato da una politica miope di qualche decennio fa, ma anche per iniziare a stabilire un rapporto civile con un territorio che ha subito più di qualche torto.
Certo sarebbe un gesto nobile, da signori. Ma signori si nasce, Totò in suo famoso film degli anni 60 disse – a ragione –: io lo nacqui! E l’Enel?
Giorgio Sciarra
__________________
Su Brundisium.net:
L'intervento di Carlo Guadalupi
|