Musica » 18/02/2008
Radi@zioni: "Il Teatro degli orrori - Dell’Impero Delle Tenebre" - Il disco della settimana
RADI@zioni – IL DISCO DELLA SETTIMANA:
IL TEATRO DEGLI ORRORI “Dell’Impero Delle Tenebre”
(La Tempesta Records / Venus, 2007)
Tracklist:
11. Vita Mia;
2. Dio Mio;
3. E Lei Venne!;
4. Compagna Teresa;
5. L’Impero Delle Tenebre;
6. Scende La Notte;
7. Carrarmatorock!;
8. Il Turbamento Della Gelosia;
9. Lezione Di Musica;
10. La Canzone Di Tom;
11. Maria Maddalena.
C’è un nome inquietante che da qualche tempo si aggira fra i siti dell’italico underground. Un nome che evoca una certa passione per il teatro francese dei primi del novecento del XX secolo. Ma senza voler apparire a tutti i costi inutilmente o noiosamente “colti” i protagonisti di questa compagnia “teatrale” hanno gettato la maschera.
Li abbiamo riconosciuti: sono tre quarti degli attuali, od ex componenti degli One Dimensional Man (Pierpaolo Capovilla – voce, Giulio Favero – basso e Francesco Valente – batteria) più Gionata Mirai dei Super Elastic Bubble Plastic (chitarra), musicisti che hanno rinunciato a quel poco di visibilità faticosamente guadagnata per tornare a commentare il mondo da un angolo più buio.
Il nome che hanno scelto per la band, IL TEATRO DEGLI ORRORI, è volutamente sgraziato.
Il titolo della loro opera prima, “Dell’Impero Delle Tenebre”, è decisamente solenne, forse anche eccessivo... ma è un deciso atto d’accusa all’umanità del XXI secolo: scuotere la falsa realtà che si stende come un lenzuolo sulle nostre percezioni.
Gli 11 atti di questa coraggiosa opera rock si fondano su un granitico muro sonoro, i cui mattoni fondamentali si chiamano Melvins, Jesus Lizard, Birthday Party, King Crimson, e sulla corrosiva interpretazione ad opera di Capovilla.
L’impatto è roboante, paragonabile al crollo delle mura di una città, abbattute dopo un’estenuante assedio, ma anche ustionante come una colata di olio bollente rovesciata sul nemico dai bastioni di una fortezza… un simbolico carro armato di rock per radere al suolo i castelli di carte eretti nel nostro tempo.
Oltre all’eccezionale muro di suono creato dalla band, l’elemento più rilevante dell’album è proprio il tentativo di sposare queste sonorità ad un modo di esprimersi vicino alla canzone d’autore italiana toccando temi come la perdita d’identità, il suicidio, l’ipocrisia delle guerre, la ricerca della speranza. Questo “impero delle tenebre” assomiglia per “forma e sostanza” alla scena alternativa indipendente italiana: oscura, decadente (forse inesistente!), comunque decisa a lasciare un segno su questa profonda crisi d’inizio secolo!
Nota: alcuni dei commenti sopra riportati sono stati liberamente tratti dalla stampa musicale specializzata ed in particolare rovistando su vari siti web dopo aver digitato il nome di questa band, IL TEATRO DEGLI ORRORI, ed il titolo di questo album, “Dell’Impero Delle Tenebre”, su un qualsiasi motore di ricerca. Per altre info vi rimando al sito della band, www.myspace.com/ilteatrodegliorrori, come anche agli altri ormai consueti indirizzi web: CoolClub.it sezione Recensioni/Dischi e Kantieri.it sezione RADI@zioni.
a cura di: Camillo “RADI@zioni” Fasulo
“RADI@zioni” è un programma ideato, scritto e realizzato da Camillo Fasulo & Marco Greco, con la radio-attiva collaborazione di Angelo De Luca, Fernando Falcolini, Antonio Marra, Angelo Olive e Carmine Tateo, in onda tutti i lunedì e venerdì dalle ore 22 alle 24 sull’emittente radiofonica CICCIO RICCIO di Brindisi – www.ciccioriccio.it
|