Approfondimenti » 20/02/2008

Orazione in favore di Lello, Eupremio e pure del Casinò. Di Bastiancontrario

ORAZIONE IN FAVORE DI LELLO, EUPREMIO, E PURE DEL CASINO
Di Messer Bastiancontrario

Amici, brindisini, compatrioti, prestatemi orecchio.
Non sono qui per seppellire il cadavere di Eupremio, ma per lodarlo.
Lello dice che Eupremio è un uomo ambizioso, ma onesto. E Lello è uomo d’onore. Anche Eupremio è uomo d’onore. I politici sono tutti ommini d’onore.

Udite, udite, o crudeli moralisti d’occasione, che diritto avete Voi di lapidare mediaticamente i tapini, vittime solo del rio destino e del dispetto della dea del caso che così malignamente ordì la tela che nella vile trappola dell’ignominia addusse il duo Fasano? Orrido crimine è il credere, con animo candido, alla favola e alle lusinghe dell’Est? Ed è forse una colpa men grave l’irridere gli stolti con frombole d’oltraggioso dileggio?

Eppure è noto “lippis et tonsoribus” che i poverini, nello malaugurato frangente, prestando il casto orecchio alle sirene di uno diavolo tentatore, eran sanza difesa alcuna, in guisa di una Rossa Croce cui è sempre disdicevole rivolger armi.
Certo, concittadini, i miseri pruova hanno dato di ingenua minchioneria, quale le vergin dai bianchi lacerti che accompagnar si fanno da giovin pastori per le ombrose calli, epperò io, che non per nulla Bastian sono et contrario di tutto, vi esorto a più misurato giudizio in indulgenza di tanta sprovvedutezza dai due mostrata.
Che mali giganteschi sarebbero potuti venire alla nostra amata comunità se quei messeri fussero stati majormente svegli e pronti a captar le umane magagne? Quali dannosi brogli perpetrato avrebbero nello passato se, con pronta acutezza, colto allo volo avessero le occasioni che fan l’omo amministratore ladro?
Ringraziamo dunque gli dei se costoro non sono stati volpi e lioni.

Infine Basta con la gogna. Spiace al cor di me Bastiano vedere lo Curto con quell’aria spaesata da colonnello giapponese appena capto dalli americani. Ed anco il Lello, col volto mesto del sosia suo Galliani, quando che lo Milan perde la tenzone.

Che la lezion gli abbasti a due, che gettino la toga alle spinose ortiche, ritirandosi a coltivar loro orticello, come monsieur Candide insegna.
E Accosì staranno in pace con la di loro coscientia, e soprattutto con la nostra.
Bastiancontrari saluti a tutti voi, russi comprisi.

Messere BastianContrario