Approfondimenti » 18/07/2008
Le Frecce Tricolori al Brindisi Air Show 2008
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Grande attesa per il "Brindisi Airshow", la manifestazione programmata per il 20 Luglio 2008 nei cieli di Brindisi. L'evento si svolgerà dalle ore 15:30 alle ore 19:00 circa e vedrà esibirsi la PAN, pattuglie acrobatiche civili, e vari reparti di volo militari e civili.
Questi i partecipanti: Harrier AV8Plus della Marina Militare, elicottero HH3F dell' Aeronautica Militare, Canadair CL415 della Protezione Civile, l' elicottero AB412 dell' Arma dei Carabinieri, il velivolo ULM C205, l' Extra 300S, la pattuglia Yak Italia e la pattuglia Vega ULM e per concludere l'esibizione delle Frecce Tricolori.
Le Frecce Tricolori approdano in Puglia venerdi 18 e solcheranno i cieli nell'area antistante la costa brindisina già
Sabato 19, in occasione della presa di confidenza con i punti di riferimento a terra.
Domenica 20 luglio, poi, Brindisi avrà il piacere e l'onore di essere il teatro dell'unica esibilizione stagionale della pattuglia che è orgoglio e vanto dell'aviazione italiana.
Il programma dell'esibizione sarà (a meno di condizioni meteorologiche negative del tutto insolite a luglio) quello completo (in gergo P.A.N. "alto secco") ovvero con tutte le manovre del repertorio del team acrobatico più famoso, apprezzato ed osannato dagli ambienti aeronautici di tutto il mondo.
I velivoli del team acrobatico sono ben dieci, il numero di aeroplani più alto fra le pattuglie più blasonate operanti con velivoli jet, di cui nove della tipica formazione a rombo più il solista; la composizione della Pattuglia è la seguente:
- Pony 0 - Magg. Massimo Tammaro, Comandante.
E' la figura più importante in quanto dirige da terra via radio le operazioni di volo
- Pony 1 - Magg. Marco Lant, Capoformazione
E' il leader, componente fondamentale del volo in formazione; è lui a tracciare le traiettorie dati i punti di riferimento a terra
- Pony 2 - Cap. Jan Slangen, 1° Gregario Sinistro
I gregari sinistri spargono fumi rossi
- Pony 3 - Ten. Piercarlo Ciacchi, 1° Gregario Destro
I gregari destri spargono i verdi
- Pony 4 - Ten. Fabio Capodanno, 2° Gregario Sinistro
- Pony 5 - Ten. Marco Zoppitelli, 2° Gregario Destro
- Pony 6 - Cap.. Simone Pagliani, 1° Fanalino
Vola al centro del rombo a nove velivoli ed è il leader del "rombetto" o seconda sezione; è il pilota-chiave dei ricongiungimenti della formazione in un'unica di nove unità a partire da cinque aerei più quattro
- Pony 7 - Cap. Mirco Caffelli, 3° Gregario Sinistro
E' l'unica "new entry" 2008, proviene dalla linea "Tornado"
- Pony 8 - Cap. Fabio Martin, 3° Gregario Destro
- Pony 9 - Cap. Dario Paoli, 2° Fanalino
Chiude la formazione, è il più arretrato
- Pony 10 - Cap. Simone Cavelli, Solista
Per comprendere quanto sia spettacolare, difficile e fisicamente duro il suo volo basta non mancare all'esibizione ed ammirarlo dal vivo: da non perdere
- Pony 11 - T.Col. Andrea Rossi, Supervisore all'addestramento acrobatico
Fuori formazione; solista uscente dopo otto anni di militanza nelle Frecce Tricolori
- Pony 12 - Cap. Stefano Centioni, Pilota in addestramento
Sarà il sostituto dell'unico pilota che uscirà a fine anno dalla formazione, potrebbe venire a Brindisi e sostare in "biga", il posto d'osservazione e contatto radio del comandante, appunto assieme al Magg. Tammaro ed al nucleo fotografico il quale effettua riprese video d'ogni esibizione allo scopo di analisi in sede di debriefing post-volo
Pertanto, ricapitolando: dall'1 al 10 vi sono i piloti "titolari" che vedremo all'opera, gli altri a Brindisi non voleranno.
La macchina utilizzata dalle Frecce Tricolori è l'Aermacchi MB339A/PAN che, se si eccettua la motorizzazione Rolls Royce, è di fabbricazione completamente italiana.
La Pattuglia Acrobatica Nazionale giungerà a Brindisi decollando dalla base "Fortunato Cesari" di Lecce Galatina, aeroporto di rischieramento, e la prima manovra, quella di presentazione al pubblico, lo coglierà di sorpresa in quanto gli aeroplani arriveranno dalle spalle dello stesso e sarà uno spettacolare looping a triangolone di tutti e dieci i velivoli.
Successivamente avverrà la separazione dal solista durante la manovra del cardioide e da quel momento in poi vi sarà un'alternanza fra le figure della formazione e le manovre del suddetto. Ulteriore separazione della formazione sarà quella fra la sezione principale del capoformazione (i cinque aeroplani anteriori del rombo) e la seconda sezione (i quattro posteriori, il cosidetto "rombetto"), ma non è il caso di addentrarsi in difficili descrizioni in quanto sia il sabato che la domenica lo speaker ufficiale della Pattuglia, il capitano Andrea Saia, illustrerà con la sua competenza, passione e dovizia di particolari tutto ciò che bisogna sapere per poter apprezzare il volo delle Frecce Tricolori.
Il programma dura circa venticinque minuti e, dopo spettacolari figure della formazione alternate ad audaci manovre del solista (con svariati incroci), vedrà il suo culmine nella manovra della Grande Ala, un misto di tecnica e forti sensazioni dovute alla formazione che, mentre stenderà sui nostri cieli un tricolore di circa quattro chilometri, sarà incrociata dal solista; il tutto accompagnato in sottofondo dalle note del "Nessun dorma" interpretato dall'indimenticabile Luciano Pavarotti.
La sua voce accompagna la figura finale - la più solenne delle Frecce Tricolori - da svariate stagioni e, da quando il tenore è scomparso, determina sensazioni da brividi in chi è sensibile e capace d'emozionarsi per le abilità italiane a tutto tondo: tecnica, arte, capacità di stupire; durante il suo commento il capitano Saia non manca mai, giustamente, di sottolineare questi aspetti peculiari estremamente positivi del nostro popolo.
Infine alcune notizie di carattere generale: la denominazione militare ufficiale della Pattuglia Acrobatica Nazionale è "313° Gruppo Addestramento Acrobatico"; esso è basato sull'Aeroporto di Rivolto, frazione di Codroipo, comune in provincia di Udine. E' un Reparto Operativo dell'Aeronautica Militare e, a dispetto di quanto si creda comunemente, non effettua missioni di carattere esclusivamente "coreografico" in quanto il volo acrobatico è la forma d'addestramento universalmente riconosciuta come compendio dell'iter di un pilota da caccia.
I piloti delle Frecce Tricolori provengono dai Reparti Operativi, quindi hanno precedentemente frequentato l'Accademia Aeronautica ed hanno poi volato svariate centinaia di ore su "Typhoon", "Tornado" o AMX prima di pervenire al 313°; alcuni piloti di quelli che attualmente volano nelle Frecce Tricolori hanno operato anche con l'indimenticabile F-104 "Starfighter" radiato quattro anni addietro.
Dopo una selezione nell'ambito del reparto d'appartenenza e dopo la successiva scrematura a livello di Stato Maggiore A.M. poche unità giungono a Rivolto e la scelta definitiva viene effettuata proprio dai futuri colleghi della Pattuglia: data l'elevata preparazione tecnica dei candidati (appunto piloti A.M. "combat-ready") sono generalmente le doti caratteriali e le capacità di "fare gruppo" a determinare le scelte. Spesso una cena fra colleghi fornisce più indicazioni rispetto ad un volo atto a determinare le doti tecniche dell'aspirante "Pony"... del resto le capacità di pilotare un jet militare certamente non possono far difetto a chi arriva a Rivolto ed è in lizza per un posto nelle Frecce Tricolori!
Uno stand della Rivista Aeronautica, organo ufficiale di divulgazione dell'A.M., sarà presente nell'area della costa davanti alla quale si svolgerà l'airshow ed il personale operante al suo interno sarà ben lieto di distribuire gadgettistica nonché fornire informazioni agli spettatori che avranno delle curiosità da approfondire; sarà anche possibile acquistare il materiale della Forza Armata fra cui libri di diverse tipologie e DVD.
Non resta che augurare a tutti un buon divertimento nella convinzione che per Brindisi e per i brindisini si tratterà certamente di un evento storico indimenticabile, quindi... riempiamo le nostre coste e facciamo vedere che Brindisi ama le Frecce Tricolori!
Fabio Montanari
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