Musica » 27/10/2008

Radi@zioni: - "Modey Lemon - Season Of Sweets" - Il disco della settimana

RADI@zioni – IL DISCO DELLA SETTIMANA:
MODEY LEMON “Season Of Sweets”
(Birdman, 2008)

Tracklist:
1. The Bear Comes Back Down the Mountain
2. The Peacock's Eye
3. It Made You Dump
4. Sacred Place
5. Become A Monk
6. Ice Fields
7. Milk Moustache
8. Season Of Sweets
9. Live Like Kids

Nascono a Pittsburgh (Pennsylvania) nel 1999 da un improbabile incontro/scontro tra disordinato krautrock e psichedelia stonata, i Modey Lemon.
Il progetto vede coinvolti inizialmente i soli Phyl Boyd (chitarrista) e Paul Quattrone (batterista/leader), ed è davvero spiazzante assistere ai fuochi pirotecnici sprigionati dal primo omonimo cd che vedrà la luce due anni più tardi.
“Thunder+Lightning”, in cui fa la comparsa il “terzo elemento” Jason Kirker (chitarrista rumorista), trasforma nel 2004 il duo in un power trio che nel giro di qualche anno si ritroverà a dividere i palchi con White Stripes, Oneida, Yeah Yeah Yeah’s, Warlocks e la Blues Exlposion. E non sarà un caso se, dopo il buon “The Curious City” (2005), con questo nuovo lavoro il terzetto torni in parte ai fasti degli esordi.

Dalla sorgente musicale di “Season Of Sweets” ricominciano a sgorgare colate laviche in cui annegano infuocati – guarda un po’ – gli Oneida, un Jon Spencer ringiovanito ed epurato dall’eccesso di plastica, e tutto lo spirito rumoroso e sanguigno del garage, territorio entro cui si muovono, comunque sempre a proprio agio, i Modey Lemon.

Questi ragazzi sembrano aver assimilato per bene la lezione di alchimia sonora che Julian Cope ha impartito loro nei suoi testi di divulgazione druidica, mettendosi sulle tracce di esploratori del cosmo dispersi nelle pieghe dell’etere ultraterreno e conosciuti come Can, Faust, Amon Duul, Popol Vuh e Ash Ra Tempel.
Il tutto senza dimenticare l’indissolubile appartenenza alla più profonda provincia americana, che nella pratica significa tonnellate di garage-noise sferragliante (Stooges docet!) e una predisposizione alla catarsi purificatrice del rumore molesto.

Gruppo, in ogni modo, solidissimo e dal tiro spesso irresistibile, come ben testimoniato dalle nuove canzoni, soprattutto nel poderoso e ispirato tris d’apertura, dove il synth (strumento principe) ritaglia scenari sinistri e vagamente minacciosi, presto squarciati da una batteria forsennata e decisamente poco incline alla carezza.
L’impressione è quella di trovarci di fronte ad una singolare forma di psichedelia deragliante e pericolosamente cerebrale ma che saprà deliziare anche tutti i cultori della psichedelia più genuina.
Abbiamo trovato un gruppo di ottimo livello e ormai nel pieno possesso di una scrittura originale ed efficacissima, e pure un disco compatto, ma centrato e furente!

Nota: alcuni dei commenti sopra riportati sono stati liberamente tratti dalla stampa musicale specializzata ed in particolare rovistando su vari siti web dopo aver digitato il nome di questa band MODEY LEMON.
Per altre info vi rimando agli altri ormai consueti indirizzi web: Coolclub.it sezione Recensioni/Dischi e Kantieri.it sezione Radiazioni.

a cura di: Camillo “RADI@zioni” Fasulo

“RADI@zioni” è un programma ideato, scritto e realizzato da Camillo Fasulo & Marco Greco, con la radio-attiva collaborazione di Angelo De Luca, Fernando Falcolini, Antonio Marra, Angelo Olive e Carmine Tateo, in onda tutti i lunedì e venerdì dalle ore 22 alle 24 sull’emittente radiofonica CICCIO RICCIO di Brindisi – www.ciccioriccio.it