Approfondimenti » 20/12/2008

Natale e Santo Stefano del 1929.Di Aldo Indini

Dal settimanale di mio nonno materno, Giustino Durano, “L’INDIPENDENTE” del 28 dicembre 1929 AnnoVIII, ho appreso di alcune iniziative del giorno 25, Natale, è un’avvenimento, a me caro, il giorno successivo, Santo Stefano.

“Beneficenza” - In occasione delle feste natalizie la “casa le pane” del sig. Teodoro Gioia, ha fatto dono alla nobile consorte di S.E. il Prefetto Perez, di un quintale di pane perchè fosse distribuito ai poveri della città. L’atto gentile del signor Teodoro Gioia è stato molto apprezzato.
“Il Duce alle famiglie numerose”. – A S. E.il Prefetto Perez è pervenuta, da parte di S.E. il Capo del Governo, una elargizione di lire 1200 da distribuire a quattro famiglie povere con più di 12 figli. Detta somma è stata ripartita alle famiglie di Cota Carlo di San Pietro Vernotico; Lezzi Nicola e Roma Pietro da Ceglie; Travisano Carlo da Francavilla.
“Il pacco di Natale ai contadini bisognosi”. - Si è svolta una simpatica cerimonia, che perpetua una nobile tradizione del sindacalismo fascista. La Federazione Provinciale degli Agricoltori. Auspice il presidente Gr. Uff. Giannelli, conosciuto per la sua bontà e signorilità, distribuisce ai contadini bisognosi, che vengono indicati dal sindacato dell’agricoltura, dei pacchi di Natale; quest’anno ne vennero distribuiti oltre 250, confezionati perfettamente in modo da mettere una famiglia in condizione di passare tranquilla la festa del Santo Natale. Ogni pacco contiene … .

“Il Natale al Mercato”. - Tutti i tipi di produzione del brindisino, sulle panche del Mercato, artisticamente addobbate ed illuminate. Il mercato è stato visitato da S.E. il Prefetto Perez, che era accompagnato dalle alte autorità e da una gran folla di cittadini. Ai migliori espositori, una apposita commissione ha assegnato dei ricchi premi.
“Il capodanno dei poveri”.- Anche quest’anno a cura del « Dispensino » alle ore 11, del giorno di Capodanno, sarà servito un pranzo a tutti i poveri della città in san Giovanni al Sepolcro.
“Nozze Indini-Durano”. - Nel giorno di S. Stefono, si sono celebrate le liete nozze del signor Teodoro Indini di Cosimo, vice ispettore di Dogana, con la signorina Ida Durano. Il rito nuziale, che coronava un lungo sogno d’amore, si è svolto in forma solenne, nella chiesa di S. Benedetto dove il canonico don Luigi De Marco, zio dello sposo, ha unito in matrimonio i due giovani pronunziando anche un bellissimo discorso augurale. … Alla festa in casa Indini hanno partecipato numerosi invitati … alla fine con la distribuzione, da parte degli sposi, dei confetti nuziali. … Gli sposi sono poi partiti per il viaggio di nozze.

AUGURI di Buon Natale ed un migliore 2009 alla Redazione di Brundisium.net ed a tutti i suoi lettori.
Aldo Indini