Approfondimenti » 25/12/2008
Un presepe da visitare alla Parrocchia di Bozzano
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La Parrocchia di Bozzano, dedicata a San Giustino de’ Jacobis, fa sempre parlare di se.
Qualche anno addietro per la presenza della statua itinerante della Madonna di Lourdes discesa dal cielo in elicottero e oggetto di pellegrinaggio per una intera settimana da diverse decine di migliaia di fedeli accorsi da tutta la Puglia.
Ora per il presepe realizzato nella sala parrocchiale delle conferenze (e la occupa tutta!) con personaggi a grandezza naturale vestiti di indumenti creati con ritagli di stoffa donati dai fedeli della Parrocchia e che nulla hanno da invidiare alle sartorie che realizzano costumi per film biblici, nonché per le povere case rurali, per le fontane che stillano acqua e per la presenza di una stalla, rifugio della sacra famiglia, che emana odore di vero fieno. Ammirando gli scenari realizzati sembra di vivere la realtà di quella Betlemme che oltre 2000 anni addietro diede i natali a Gesù, figlio di Dio.
Questa realizzazione merita abbondantemente la visita alla Parrocchia di Bozzano, sia per la conformità alla realtà storica che alla finezza dei particolari, in un’atmosfera di notte santa, che sembra far dimorare il visitatore da personaggio anch’egli.
È difficile vedere qualcosa di simile dalle nostre parti; forse la gita organizzata nei giorni scorsi, con due pullman di fedeli, a “Spaccanapoli” (la famosa strada dei Presepi di Napoli) ne ha ispirato la realizzazione.
Produttore e regista di tutto ciò è Don Francesco Caramia, nuovo Parroco, ritornato a Bozzano, dopo diversi anni passati presso la Curia, quale segretario dell’Arcivescovo. Merito va dato anche ai diversi collaboratori che hanno materialmente realizzato le idee di Don Francesco impiegando tutto il tempo libero a loro disposizione.
Non bisogna comunque dimenticare Don Francesco De Benedictis che ha creato dal nulla la Parrocchia di Bozzano, battezzando e sposando un po’ tutti i residenti che gli sono e gli saranno sempre affezionati e che ora affianca Don Francesco “junior” quale Parroco “emerito”.
Giorgio Gatti
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