Approfondimenti » 31/01/2009

Bollette Pazze: una giornata di ordinaria follia alla Gestor. Di Antonio Camuso

Il postino a casa mia bussa sempre due volte…ed il 30 gennaio ha rispettato la regola recapitandomi il sollecito di pagamento del passo carrabile annesso alla mia abitazione con scadenza 31 gennaio.
Questo piccolo lasso di tempo concesso dalla Gestor al contribuente per mettersi in regola (meno di 24 ore) sarebbe stato poca cosa se non fosse che i solleciti erano due, tutti intestati per lo stesso passo e di cui uno spudoratamente errato e gonfiato nella cifre: euro 16,73 ( tassa passo), euro 1,03 (spese spedizione), euro 0,08 ( arrotondamento) totale EURO 29 !!! ( la cifra esatta era riportata sull’altro bollettino ovvero EURO 19)
Recatomi presso la sede della Gestor, a Brindisi, mi son ritrovato in fila insieme ad un bel numero di cittadini che, colpiti da cartelle pazze riguardanti le diverse tasse comunali o al contrario del sottoscritto che non avevano ricevuto , come normalmente accadeva sino all’anno scorso, il bollettino per il pagamento della tassa di passo carrabile o, occupazione suolo pubblico o pubblicità.
Ironicamente, come si fa tra compagni di sventura , son stato preso in giro con un :-“ La mia bolletta te la sei presa tu! Vedi, c’è chi riceve tanto e chi niente!”-
Molti di essi, edicolanti, commercianti ambulanti, ecc,costretti a giocarsi la giornata lavorativa per una inadempienza altrui, erano a dir poco esasperati per file a sportelli risultati errati e a cui gli impiegati, sulla soglia della crisi di nervi, cercavano di rispondere o dirottare al meglio i cittadini verso la fila giusta che li portasse all’ufficio interno competente. Richieste di solleciti di pagamenti di ICI o di TARSU di anni addietro pagate pur correttamente, o quelle relative a more di aggiornamenti ICI dal 2003 ad oggi (come da variazioni catastali mai notificate ai contribuenti), erano le motivazioni per cui ieri molti cittadini brindisini hanno trascorso una giornata di ordinaria follia presso i reparti psichiatrici…pardon, volevo dire gli uffici della Gestor.
A proposito, molto cortesemente gli esterrefatti impiegati ( circondati da cataste di ricevute”gialle” di raccomandate, preannuncianti ai brindisini tante bollette pazze) , di fronte ad un evidente errore di inserzione meccanografica son stati costretti ad annullare la mia bolletta pazzerella, ma … quante persone anziane e poco avvezze nel controllare le bollette , ritrovatesi nei miei panni, in questo momento son andate a pagare due volte?

Antonio Camuso