Musica » 10/04/2009
Diario di Bordo n°3
Qualche attento lettore, non leggendo la scorsa settimana il nostro diario di bordo, ci ha dato per dispersi. Tranquilli! Il nostro barcone radi@ttivo, nonostante qualche scialuppa tarlata, una vela bucata e l’altra rattoppata, è ancora capace di navigare nelle profonde acque del rock.
A proposito di barconi e di trasmissioni radiofoniche, ricordate la vecchia e gloriosa “Radio Caroline”? Ebbene, ispirato alla storia della prima radio pirata che navigava e trasmetteva nelle acque britanniche è stato presentato in Inghilterra: “I love radio rock”. Scritto e diretto da Richard Curtis, il film si arrichisce di una colonna sonora che comprende una quarantina di brani “vintage” e ispirati all’epoca a cavallo tra gli anni ’60 e ’70. In Italia però bisognerà attendere il 12 giugno per vederlo nei nostri cinema. Un film invece che potremo vedere nei prossimi giorni è “Focaccia blues” con Renzo Arbore e Lino Banfi. Si tratta di una storia vera girata ad Altamura che racconta di una focacceria che ha portato un McDonald, da poco impiantato in città, a chiudere. Il nostro diario di bordo racconta anche che durante la “Radi@zioni/The Next Generation” Camillo Fasulo ha presentato un paio di nuove uscite interessanti:
- uno dei cd più ascoltati del momento è “Scream” di CHRIS CORNELL. Cambio di produzione e di rotta, con conseguente cambio di pelle per l’ex vocalist dei Soundgarden. A volte si criticano gli artisti perché sembra che facciano tanti dischi tutti uguali fra loro… Invece c’è gente che, prendiamo il caso Cornell, riesce a dare un taglio con il passato… che sia un bene o un male solo il tempo potrà dirlo. Certamente la voce “rock” di Cornell non si discute – quella resta inconfondibile ed accattivante come sempre – ma la produzione del signor Timbaland, personaggio discusso dell’hip-hop, procura degli effetti non sempre piacevoli. È stato scelto da Carmine Tateo per il frammento radi@ttivo “Disco Hot” del 30 marzo scorso;
- Sir JULIAN COPE è tornato! Il druido-archeologo ha realizzato con “Black Sheep” uno dei suoi dischi più belli, aspri ed interessanti: un doppio cd di breve durata, 30 minuti per disco, un po’ come accadeva un tempo per i vecchi dischi in nero vinile. Dentro ci sono ribollenti prediche e slogan messi in musica. Undici tracce che girano attorno al tema dell’unicità dell’individuo contrapposta alle masse e alle sue forme d’organizzazione. Molto meno rumoroso delle precedenti uscite, “Black Sheep” è quasi interamente composto da una serie di ballate che all’elettricità preferiscono le chitarre acustiche e un largo dispendio di tastiere. È stato scelto come “Disco della settimana” nella puntata dello scorso 30 marzo.
Sempre nella stessa trasmissione il buon Camillaccio, nello spazio “My Radio Space Book” ha presentato il progetto di una nuova band emergente:
- il progetto RE-MEMORY nasce in Oria (BR), regione Puglia, Italia, nell’autunno del 2004. Gli intenti appaiono precisi fin dagli inizi: essere a favore dei più deboli, contro le prepotenze e le ingiustizie sociali. La scintilla scocca proprio nel momento in cui un loro caro amico decide di imboccare la via del “non ritorno” seguendo il tunnel di un “male sociale” molto diffuso tra i giovani. Un susseguirsi di tastiere armoniche, chitarre taglienti e ironiche, ritmiche decise e corpose ondeggianti su interpretazioni vocali che passano con semplicità dal dolore alla rabbia, dall’ironia alla speranza. La band è attualmente impegnata con la promozione dal vivo e nelle radio del primo CD ufficiale, “Dear Amico”.
Sul nostro veliero radiofonico non ci facciamo mancare niente. Non saremo pirati come “Radio Caroline” ma qualche ben pensante, ascoltando la nostra trasmissione, ha sollevato qualche perplessità circa la nostra età. Ed allora, issiamo pure la bandiera pirata, ma con il vinile al posto del teschio e godiamoci un nuovo gruppo, i Tecnosospiri, che venerdì scorso nell’appuntamento “Cult” sono stati ospiti di Antonio Marra che così ci racconta: anteprima di lusso a RADI@zioni con la presentazione esclusiva del nuovo album dei Tecnosospiri intitolato “I Lupi”. I Tecnosospiri sono una band di Formia (LT) già alla 3^ prova discografica, che in questi giorni viene pubblicata dalla “Cinico Disincanto” e viene prodotta dal nostro amico Amerigo Verardi. “I Lupi” è un lavoro maturo che conferma i Tecnosospiri tra le band più interessanti del panorama rock italiano sulla scia dei gruppi come Baustelle e Virginiana Miller. A confermare il legame di adozione dei Tecnospiri con la nostra città, lo splendido concerto tenutosi al “Goldoni” di Brindisi sabato 4 aprile 2009.
Marco Greco
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