Approfondimenti » 22/08/2009
Autostrada a 150 km/h: errore pari al 20?. Di Aldo Indini
Si va concretizzando la scelta del Tutor per l’accertamento dei limiti di velocità, in particolare su autostrade, ove la sua presenza, in base alla recente normativa Legge n. 94/2009, potrà consentire il limite di velocità a 150 km/h.
Il Tutor, a differenza dell'autovelox, non è un rilevatore di velocità immediata, ma, per esso, viene ugualmente applicata una riduzione del 5%.
Si tratta, infatti, di uno strumento che misura un eventuale "eccesso di velocità per media di velocità percorsa tra due postazioni". In caso di violazioni, quindi, non dovrebbe essere applicata alcuna riduzione riferibile alla tolleranza strumentale. La legge però la prevede espressamente (ex D.M. 29/10/1997) .
L’art. 345 comma 2 del Regolamento ritiene che non possono essere impiegate apparecchiature con tolleranza strumentale superiore al 5%, ma bisogna tener conto dell'eccezione esplicitata dal comma 3, che riguarda "il controllo della velocità di cui al comma 6 dell’art.142 del Codice, attraverso le annotazioni cronologiche stampigliate sui biglietti autostradali di entrata ed uscita". "In tale caso ,alla determinazione della velocità è associato l’errore relativo – a favore del trasgressore – pari al 5, 10, 15 per cento a seconda che la velocità dedotta risulti rispettivamente inferiore a 70 km/h, ovvero pari a 70 km/h ed inferiore ai 130 km/h, ovvero pari o superiore ai 130 km/h.".
Suppongo, quindi, che prevedendo il limite dei 150 km/h, l’errore (quindi la riduzione applicata) debba raggiungere il 20%.
Geom. Aldo Indini ex Perito del Traffico del Comune di Brindisi
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