Approfondimenti » 31/08/2009
Il Tutor è omologato per il controllo della velocità media? Di Aldo Indini
Con nota in data 18 agosto 2009 al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e per conoscenza al Ministero dell’Interno chiedevo di conoscere se il Tutor, apparecchio per il controllo della velocità media su tratti determinati, fosse omologato secondo le norme del Codice della Strada.
Motivo del quesito, poiché si va concretizzando la scelta del Tutor per l’accertamento dei limiti di velocità, in particolare su autostrade in concessione,e non solo su queste, ove la sua presenza, in base alla recente normativa n. 94/2009, potrà consentire il limite di velocità a 150 km/h.
Vi è una possibile errata interpretazione, oggetto di ricorsi al Giudice di Pace, se il Tutor è un sistema approvato a seguito di omologazione del prototipo da parte del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici o approvato a seguito di autocertificazione da parte del fornitore.
Il C.d.S., con il previsto dall’art. 142 – Limiti di velocità - con il comma 6 precisa: « per la determinazione dell’osservanza dei limiti di velocità sono considerate fonti di prova le risultanze di apparecchiature debitamente omologate».
Nel Regolamento, il comma 2 dell’art. 192, ritiene: « spetta al Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici la rispondenza e l’efficacia dell’oggetto di cui si richiede l’omologazione alle prescrizioni stabilite dal presente regolamento e ne omologa il prototipo quando gli accertamenti abbino dato esito favorevole».
Dei due prototipo dell’oggetto di cui si richiede l’omologazione, con il comma 1, dell’art. 192, resta depositato presso codesto ministero; procedura richiesta con la modifica dell’ex art. 111 del DPR. n. 610 del 16.09.1996.
La Legge 2 ottobre 2007, n. 160, nel riconfermare il comma 6 dell’art 142, sulle risultanze delle apparecchiature debitamente omologate, aggiunge l’omologazione « anche per il calcolo della velocità media su tratti determinati », specifico richiamo per una più completa omologazione del Tutor.
Non essendo il Tutor un rilevatore di velocità immediata, come l’autovelox, è ugualmente applicata una riduzione del 5%, ma trattandosi di uno strumento di accertamento di violazioni di “ per eccesso di velocità per media di velocità percorsa tra due postazioni”, non può essere applicata alcuna riduzione comprendente anche la tolleranza strumentale, ma che la legge comunque prevede (ex D.M. 29/10/1997),
L’art. 345 comma 2 del Regolamento, ritiene che non possono essere impiegate apparecchiature con tolleranza strumentale superiore al 5%, ma con il comma 3 chiarisce, che il controllo della velocità di cui al comma 6 dell’art. 142 del Codice, attraverso le annotazioni cronologiche stampigliate sui biglietti autostradali di entrata ed uscita, « In tale caso alla determinazione della velocità è associato l’errore relativo – a favore del trasgressore – pari al 5, 10, 15 per cento a secondo che la velocità dedotta risulti rispettivamente inferiore a 70 km/h, ovvero pari a 70 km/h ed inferiore ai 130 km/h, ovvero pari o superiore ai 130 km/h. e suppongo che con i 150 km/h, previsti l’errore raggiunga il 20%.
Dai decreti dirigenziali di approvazione, tutto quanto innanzi si ritiene superato da un autocertificazione di una ditta che ritiene il prototipo conforme alle prescrizioni del C.d.S. autocertificazione ritenuta omologante e sostituisce l’omologazione del prototipo da parte del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici, lasciando agli organi di Polizia Stradale affermare che l’apparecchiatura è omologata, citando, nei verbali, invece, il decreto di approvazione.
E’ costante la giurisprudenza che in tema di sanzioni amministrative vige il principio di legalità per tanto, deve escludersi che una circolare applicativa di una legge possa estendere l’applicabilità della sanzione a una condotta non prevista dalla legge della quale essa pretende ricostituire attuazione, ovvero interpretazione la quale mira a comprendere nella sfera di applicazione di una disposizione, casi non considerati dal legislatore.
Con il presente quesito si chiede di conoscere se il Tutor è regolarmente omologato secondo il previsto dal comma 6 dell’art. 142 del Codice della Strada ed omologazione specifica per quanto attiene il calcolo della velocità media richiesta dalla Legge n. 160/2007.
Si ringrazia per il riscontro da parte di Codesto On. Ministero dei Trasporti in data 19/05/2009, al quesito” photored omologazione” ed il riscontro dell’On. Ministero dell’Interno in data 24/06/2009, al quesito“ telelaser cartello preavviso”, e con stima si porgono cordiali saluti.
Geom. Aldo Indini ex Perito del Traffico del Comune di Brindisi
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